CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] destinato a perire, "senza riprender più i sensi, per quanto v'adoprasser di cure i medici, e di sollecitudini e di preghiere suor Luisa... e suor Rosa, la buona superiora", non sul giaciglio del lazzaretto, ma "allo spedale" di Milano, vittima delle ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] tormentata vacanza della cattedra polacca. Nell'autunno del 1187, il papa, esacerbato con l'imperatore, al quale solo le preghiere dei Veronesi e dei più moderati fra i cardinali avevano evitato la scomunica, si mosse per raggiungere Venezia e, di ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] morte, avvenuta il 17 marzo 1593.
Il F. passò gli ultimi anni della sua vita in meditazione, tra veglie, astinenze e preghiere sull'esempio degli antichi anacoreti di cui aveva cantato le glorie nei suoi versi.
Probabilmente fra le ultime opere è un ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] B. un prigioniero nelle carceri palermitane dei Santo Uffìzio, il quale cosparse le pareti della sua cella di scritte, preghiere, versi, disegni, firmandoli con la iniziale "B".
Fonti e Bibl.: Quasi del tutto inutilizzabile la commemorazione che al B ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] , che comporta numerose pratiche devozionali: pellegrinaggi nei luoghi santi, circumambulazione di templi, recita di particolari formule e di preghiere, donazioni ai monasteri ecc. Infine va ricordato che per alcune scuole (rNying ma pa, Sa skya pa ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] -67 un gruppo di studenti e di professori dell'università cattolica di Duquesne di Pittsburg (Pennsylvania) parteciparono a preghiere comuni con pentecostali episcopaliani e in questa occasione chiesero l'imposizione delle mani per poter ricevere il ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] non ritenessero il papa un uomo particolarmente pio, ma che lo considerassero un pontefice a loro vicino e degno delle loro preghiere. Ma una politica di riforma monastica in senso proprio come quella del suo alleato imperiale, o come quella che più ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] , filtri d'amore diabolici, l'invocazione di idoli durante il gioco dei dadi, il mancato rispetto degli orari delle preghiere canoniche e l'aver trascurato di farsi il segno della croce. Non è possibile stabilire quanto queste accuse corrispondessero ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] , per la sua essenza spirituale, deve essere compiuto non solo con le opere e con le parole, ma non meno soffrendo e pregando. Tuttavia, nel mondo di oggi, soggetto a rapidi mutamenti e agitato da questioni di grande rilevanza per la vita della fede ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] del discorso della montagna (Mt. 5, 3-11), la cui iconografia si sviluppò nel 12° secolo. Il libro di preghiere di Ildegarda di Bingen presenta le otto categorie di beati citate da Cristo, cui aggiunge otto figurazioni opposte di peccatori oggetto ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...