superstizione Il fatto di avere credenze e compiere pratiche che, nella valutazione della cultura e delle religioni superiori, ufficiali e dominanti, sono ritenute frutto di errore e d’ignoranza, di convinzioni [...] cattolica la s. comprende ogni atto di culto falso e superfluo, per es., di reliquie non ufficialmente riconosciute, le preghiere a fini illeciti ecc., i riti celebrati in privato, la divinazione (distinta dal vaticinio ispirato), la magia (per es ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] esser stato esiliato con la forza dalla sua terra, il popolo le è rimasto fedele nella Diaspora e mai ha cessato di pregare e sperare di ritornarvi e di restaurarvi la sua libertà politica.
Lo Stato di Israele sarà aperto all'immigrazione ebraica e ...
Leggi Tutto
Nel cristianesimo primitivo, appellativo (gr. μάρτυς, «testimone») in un primo tempo degli apostoli, in quanto testimoni qualificati della vita e della resurrezione di Cristo; successivamente di coloro [...] e diede origine ben presto ad atti di culto. Attorno alle tombe dei m. si radunarono i fedeli per tributare preghiere e onoranze; nel giorno anniversario della morte del m. (depositio martyrum) la liturgia eucaristica formava parte essenziale dell ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] . Palatina, ms. par. 3452/1-2) e tradusse in latino passi biblici (ms. par. 3450/2) nonché un libro ebraico di preghiere (ms. par. 3453). Del medesimo anno è la sua prima opera a stampa: un poema ebraico con versione latina, in Componimenti poetici ...
Leggi Tutto
DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] Bisazza, incrementando così una certa vena poetica che l'accompagnò per tutta la vita e che lo rese autore di preghiere e canti religiosi rimasti popolari. L'anno successivo il D. e il fratello minore Francesco Maria, nonostante l'opposizione della ...
Leggi Tutto
Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] errore; suspecti, coloro che hanno udito prediche o discorsi di eretici, o hanno partecipato alle loro preghiere, distinti in ‘leggermente’ e ‘veementemente’ sospetti; celatores, occultatores, receptatores, defensores, tutti coloro cioè che conobbero ...
Leggi Tutto
tenri-kyo Una delle formazioni religiose nelle quali si organizzarono, a cominciare dal 19° sec., tendenze e correnti dello shintoismo popolare, al di fuori delle strutture della religione ufficiale restaurata [...] , biblioteca, museo etnologico) e assistenziali (ospedali, orfanotrofi). Il rituale, fissato da Miki, comprende una processione, preghiere collettive e danze estatiche. A capo del movimento è lo Shimbashira («Colonna principale della casa»). Il ...
Leggi Tutto
GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] concetto di un luogo di purificazione dell'anima umana dopo la morte, respingendo ogni detrazione dell'effettivo significato delle preghiere e delle opere pie fatte dai vivi per le anime dei defunti (De purgatorio…, in Opuscula adversus Lutheranam ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] la nascita del santo, secondo cui i genitori avrebbero atteso anni un figlio, venuto poi, e maschio, per le loro fervide preghiere; è falsa l'indicazione, che è pur data dalla Vita anonyma I della sua nascita a Siena; inesatte sono infine le varie ...
Leggi Tutto
CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] a Napoli (Bibl. Naz., Suppl.gr.12), scritto in caratteri onciali d'oro su fogli purpurei, potrebbe essere stato il libro di preghiere dell'imperatore Basilio I (867-886), mentre un manoscritto analogo sembra essere servito da modello per il libro di ...
Leggi Tutto
pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...