PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] dominanti e riforma ecclesiastica nel secolo XI, Roma 1999; U. Facchini, San Pier Damiani: l’eucologia e le preghiere. Contributo alla storia dell’eucologia medievale, studio critico e liturgico-teologico, Padova 1999; E. Pasztor, San Pier Damiani ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] (al D., precisa il nunzio, ha donato una "catena gioiellata" del valore di 2.000 scudi ed un'altra, di minor pregio, al suo segretario) col solo difetto dell'"anglicanesimo", non tale però da inficiare l'imminenza della "pace" colla Spagna (per la ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] che egli, pur riconoscendo l'efficacia delle prescrizioni prese per l'igiene e l'isolamento, stimasse ragione maggiore indire pubbliche preghiere e processioni come quella famosa dell'11 giugno, che portò una gran folla dietro il corpo di s. Carlo ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] gioco del regista. Un album, un calendario dei giorni e degli ambienti (dal Grande raccordo anulare al Vaticano delle preghiere e delle sfilate di moda clericale), una fantasia che entra e sconvolge la realtà quotidiana, una finzione esatta come ...
Leggi Tutto
AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] Teodelinda faceva erigere basiliche, insigne tra le altre quella di S. Giovanni Battista a Monza; esaudì le preghiere da lei ripetutamente rivoltegli perché fossero restituite molte delle proprietà confiscate nei periodi più duri della conquista alle ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] . (conservata nel Registrum del generale Tavanti), si trattava dell'assenza ingiustificata di maestri e baccellieri dalle preghiere comuni ("quod primum debent religiosi curare"), di trascuratezza o leggerezza che si verificavano durante le cerimonie ...
Leggi Tutto
ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] salice’ nell’Otello, l’abbandono melodico voluttuoso dei duetti d’amore in Armida e in Semiramide, l’enfasi innodica delle preghiere in Mosè e Maometto/ Siège, l’afflato estatico della romanza di Mathilde o l’incantesimo sonoro del finale quarto nel ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] ; P. Ghezzi, Il Vangelo secondo De André. «Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria», Trento 2004; C.G. Romana, Smisurate preghiere. Sulla cattiva strada con F. De A., Roma 2005; W. Pistarini, Il libro del mondo. F. De A.: le storie dietro ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ) all'amico comune Jean Bourdelot l'Index delle opere del C. stampato dai torchi di Andrea Baba; subito il C. lo prega di non pubblicare altre cose sue per timore dei divieti romani; un indice analogo, che tien conto delle notizie depositate nel ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] è certo che l'opera sia stata scritta da lui, anche se non è escluso che siano state da lui composte alcune preghiere, mentre una parte del materiale è molto più antica (Deshusses). Ma l'impegno nei confronti della liturgia, sottolineato da Giovanni ...
Leggi Tutto
pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...