PIATTI, Flaminio.
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Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano (o a Turbigo) verso il 1550 da Girolamo, di famiglia patrizia, e Antonia Vismara d’Aragona. Ebbe diversi fratelli: Ludovico, che fu medico [...] nipote Pietro Aldobrandini, gli inviasse un ordine esplicito di intervenire nell’ingarbugliata vicenda, ma solo per effetto delle preghiere dei ministri della Corona. Inoltre pose la condizione ai ministri regi che, prima di iniziare le trattative ...
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ROLANDELLO, Francesco
Paola Tomè
– Nacque a Treviso o ad Asolo nel 1427, figlio di Rolando, dal cui diminutivo furono in seguito denominati i discendenti, e da madre per ora ignota.
Odorico Confruorer, [...] altre opere letterarie attribuibili ai due santi, ma corrispondono piuttosto a passi della Divina Liturgia o a preghiere comuni anche all’Horologium greco. Dopo la prima emissione trevigiana questa traduzione di Rolandello fu stampata altre quattro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabio Tricomi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se allo scadere del primo millennio il canto sacro si lega in modo pressoché esclusivo [...] confraternite laicali che in Toscana e in Umbria prima che altrove animano la spiritualità cittadina con atti di penitenza, preghiere e canti. Le prime esperienze ufficiali sono quella dei Laudesi a Siena (1267) e dei Disciplinati a Perugia; quest ...
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BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] affetta da tisi, e fu sepolta a Innsbruck.
La maggior parte della sua eredità, fra cui il famoso libro nero di preghiere (composto da artisti fiamminghi per suo padre nel 1470), venne in possesso di Massimiliano; una piccola parte fu restituita ai ...
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MOLINA, Luisa
Mauro Vanga
de (Maria, Luisa, Fortunata). – Figlia di Pedro e di Camilla Salinero, nacque a Napoli il 28 febbr. 1764.
Il padre, un nobile ufficiale spagnolo al servizio dell’armata di [...] figlio Ferdinando (26 ag. 1800) chiese al sovrano la grazia per la M.: «Un foglio contenente la supplica di lei e le preghiere della principessa fu posto tra le fasce dell'Infante, così che il re lo vedesse; e diffatti quando egli andò a visitar la ...
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penitenza (penetenza)
Lucia Onder
Giovanni Fallani
Per " contrizione ", con riferimento al pianto di pentimento di Ezechia (cfr. IV Reg. 20, 3 " Flevit itaque Ezechias fletu magno "; si veda anche il [...] p. pubblica dei primi secoli erano stati commutati in opere di p.: digiuni, pellegrinaggi, costruzioni di edifici sacri, preghiere. Nel Paenitentiale Romanum del sec. VIII e nel Vallicellianum II, proveniente dall'Umbria dall'abbazia di Sant'Eutizio ...
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TORINI (Turini), Agnolo
Nicolò Maldina
Nacque a Firenze nel secondo decennio del XIV secolo. In alcuni codici è attestato con l’aggiunta Bencivennis, che potrebbe essere il nome del padre. Il decennio [...] Dio, dedicata alla vita di Gesù Cristo, e la maggior parte del corpus di rime, spesso risolte in preghiere e ammonimenti morali.
Data quest’impostazione, le opere di Torini si caratterizzano per scarsa originalità, procedendo spesso per riscrittura ...
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ANNA di Savoia, imperatrice di Bisanzio
Francesco Cognasso
Figlia di Amedeo V, conte di Savoia, e di Maria di Brabante, sua seconda moglie, Giovanna - si chiamò A. in seguito, dopo aver sposato Andronico [...] tutto il potere per sé; non soltanto, ma giunse persino a cancellare il nome del Paleologo dalle formule delle preghiere e degli atti pubblici. Nel 1354, in una situazione completamente rovinosa per l'Impero bizantino, invaso dai Turchi alleati ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] nell'Archiginnasio romano. Giunto a Roma, il Parrasio inviò al discepolo lettere piene di promesse, di insistenze e preghiere perché lo raggiungesse al più presto; ma egli, stanco ormai del suo ruolo, preferì rimanere in Calabria. L'insegnamento ...
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MASSACRA, Pasquale
Alessandra Imbellone
– Nacque a Pavia il 23 febbr. 1819 da Nicola, fornaio, e da Rosa Lombardi, erbivendola.
Messo a bottega presso un intagliatore di ornati, passò presto come garzone [...] a portare a termine per esporli a Brera: l’uno, commissionato da Marozzi e intitolato Un sicario disarmato dalle preghiere della moglie (disperso), raffigurava Filippone che, accettato l’incarico di uccidere frate Bossolaro, desiste dall’impresa per ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...