ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] o una diminuzione della pena, vedove che volevano riavere i beni del padre dei loro figli e quanti in genere avevano preghiere e suppliche da avanzare. Nel 1567 E. era a Casale Monferrato, al fianco del marito, quando venne scoperta una congiura per ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] fratelli uniti d'Armenia. Introdusse alcuni cambiamenti nelle cerimonie liturgiche dell'ufficio divino, per la recitazione di alcune preghiere e per la comunione ai fedeli (non tutti confermati nel capitolo del 1589). Riordinò la legislazione dell ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] veneziana su Massimiliano, e raccoglie componimenti indirizzati agli amici. I tre libri degli Epigrammata si aprono con due preghiere alla Vergine per tornare poi su temi politici. Diversi epigrammi sono rivolti a serravallesi, alcuni - e siamo così ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] del sec. 14° si affiancano esemplari di particolare pregio, realizzati a Parigi dai principali miniatori del Trecento, BArte, s. VI, 89, 1994, 84-85, pp. 29-70; Pregare nel segreto. Libri d'Ore e testi di spiritualità nella tradizione cristiana, cat ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] di una certa pesantezza, la narrazione e resa spesso faticosa dai lunghi monologhi a sfondo moraleggiante, dalle preghiere e dai lamenti della protagonista, dalle descrizioni minuziose dei luoghi (la costa ionica nel quinto libro), dalle invocazioni ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] continue sconfitte dei Turchi a opera dei Russi sul Danubio, rese più facile il compito del G., che subì preghiere, pressioni e minacce dalle contrapposte diplomazie, sebbene fin dal luglio 1770 Venezia avesse proclamato una neutralità alla quale in ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] ma talvolta fu realizzata in forma diversa, con l’inserzione tra gli atti di testi in volgare: componimenti poetici, preghiere e proverbi. L’ipotesi che suppone la destinazione pratica di questi inserti letterari, per impedire aggiunte abusive negli ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] uniti a Dio ed implorare il suo santo aiuto. Il popolo l'ha ricevuta con molta consolazione, e canta con gusto le preghiere a Gesù, perché le intende" (9 nov.1713).
Seguirono (ma già in atmosfera di veniale abbandono arcadico) La Vindemmia Baccanale ...
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TEDESCHI, Isach Raffael Samson
Angelo M. Piattelli
(in ebraico Itzchàq Refa’èl Shimshòn Ashkenazi). – Nacque ad Ancona l’8 maggio 1826 da Mosè Elia e da Venturina Aziz.
Fin da bambino venne educato [...] di ridurre a 6 o a 7 il numero del minian (il quorum minimo di dieci ebrei adulti necessario per recitare alcune preghiere in pubblico). Così anche per la reiterata istanza di annullare il secondo giorno di Mo‘ed (Yom tov shenì shel galuyot, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento il “mestiere di re” cambia, rendendo necessario il rafforzamento [...] confessioni religiose, ciò si rispecchia cibo legato ai giorni grassi e magri dell’anno liturgico, nelle precedenze e nelle preghiere, nella gerarchia di accesso e di presenza a udienze e giuramenti, balli e banchetti come anche nei giochi, nelle ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...