VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] ’atto di cedergli il potere, la madre divulgò il progetto del matrimonio portoghese. Il duca mostrò di accettarlo con favore e pregò la madre di mantenere ancora il potere. Si trattava di un atto di mero realismo politico. Vittorio Amedeo II era ben ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] era ancora stata formalizzata in maniera definitiva. Conosciamo anche i nomi della madre di G., Bona (che con le sue preghiere fece in modo che re Guglielmo II, nel 1172, concedesse alla chiesa cluniacense di S. Maria in Montemaggiore Belsito alcuni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni sociali ed economiche dell’Europa nel corso del Seicento contribuiscono [...] fece perquisire dappertutto, ma non mi trovò indosso altro che un libretto di corteccia di betulla dove avevo scritto le mie preghiere quotidiane e dove tenevo quella letterina che, come ho detto nel precedente capitolo, mi aveva lasciato il mio pio ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] C. come reclusa: la sua camera diviene una cella, in cui attua una rigida ascesi fatta di digiuni, preghiere, esercizi espiatori. Contemporanea alla reclusione nella torre - interrotta solamente per le quotidiane pratiche devote e per le consuete ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] en France par laquelle on ayt eu opinion qu'elle fust possédée, aussy que cela n'a point esté".
Si ricorse allora alle preghiere della "Passitea", la pia donna prediletta dalla regina, fatta venire da Siena. Non più tardi del 1607 la D. si recò in ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] comunione sotto le due specie. Il suo impegno maggiore nell’ambito dei lavori del Consilium riguardò il testo delle nuove preghiere eucaristiche, sul quale lavorò nell’estate del 1966 nell’abbazia di Mont César. La sua proposta e le motivazioni che ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] p. G. G., Palermo 1933; V. Savasta, Un precursore ed apostolo dell'unità: il p. G. G., in Atti della III Settimana di preghiere e di studi per l'Oriente cristiano… 1934, Venezia 1934; R. Petrotta, L'attualità di un precursore e la grande opera di un ...
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gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] a una semplice lettura, ma devono essere messi in pratica. Infatti contengono una lunga serie di cose da fare, come preghiere, meditazioni, ritiri, esami di coscienza. Essi avvengono sotto la guida di un direttore. Lo scopo cui il libro tende è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento si ha un forte aumento della scolarizzazione, cresce la [...] circolano ormai a stampa e hanno un’enorme diffusione. Consistono nella tavola dell’alfabeto, nel salterio (un libro di preghiere usato come sillabario) e nella grammatica di base (la più diffusa è quella di Elio Donato il grammatico vissuto nel ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] . Il B., che aveva brigato per esser chiamato a Roma presso lo Sfondrati, cambiò idea (dovette restare a Piacenza "à preghiere di suo padre, il quale desiderava tenerlo appresso di se, havendo quel solo figliuolo",Lettere, 1561, pp. 119-121, e ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...