Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] la vittoria sui pagani e sottometta ai tuoi piedi tutti i tuoi nemici, come nell’antichità Davide e Costantino, per le preghiere della sua purissima Madre e di tutti i santi»18.
In quegli anni furono ingaggiati architetti italiani per la costruzione ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] tutte le ‘convenienze’; ciò che era solo forma lo rifiutava […]. Dormivo con lei e la sera dicevo con lei le preghiere […]. Era simpaticissima, perché tutto ci lasciava fare, purché non facesse del male né ai ‘cristiani’ né agli animali» (in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La magia a Roma
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel lungo processo di formazione della nozione di magia, la cultura romana ha certamente [...] nel profondo conficcato fino al midollo, credimi; ma grande dolore è un amore stravolto dall’ira.
NUTRICE: Con arti magiche miste a preghiere spesso le spose legano a sé i mariti. Io ho comandato al bosco di fiorire in pieno inverno, al fulmine già ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] a partire dagli anni praghesi. Nel libro, Veranzio usa il volgare dalmata slavo, il croato, per comporre pure alcune preghiere, mentre usa il latino per la memoria De Slovvinis seu Sarmatis, in cui si oppone alla teoria sarmatica, degli ambienti ...
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ZAZZARA, Francesco
Giuseppe Antonio Guazzelli
ZAZZARA (Zazzera), Francesco. – Nacque a Roma tra il 1574 e il 1575 da Monte e da Clarice Zaccarini. Il padre proveniva da Firenze ed esercitava a Roma [...] (in partic. pp. 236 s., relativamente a Roma, Archivio della Congregazione dell’Oratorio, A.III.9, e 337-356, per le preghiere giaculatorie apprese da Neri).
G. Gasbarri, L’Oratorio Romano dal Cinquecento al Novecento, Roma 1962 [1963], pp. 157 s. e ...
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ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] Gaudenzo, anche Pier Damiani, che nella Vita Sancti Mauri ricorda incidentalmente che una folla della diocesi di Forlimpopoli si recava a pregare sulla tomba del beato. Per l'antichità del suo culto, il Cuper ritiene che, per quanto non nominato nel ...
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Tecnica
Stabilimento in cui si esegue la macinazione dei cereali (soprattutto del grano); anche macchina che compie tale macinazione. Per estensione, il macchinario atto a macinare altro materiale.
Cenni [...] cilindri imperniati su un asse in modo che si possano far ruotare anche a mano; il cilindro mette in movimento preghiere e formule sacre scritte su rotoli di carta fissati allo strumento o direttamente impresse nella sua parte esterna, realizzando in ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] suo diritto alla nomina di vicarî all'Impero vacante.
Urbano V (1362-1370) si porta a Roma (1368), ma nonostante le preghiere dei Romani e di S. Brigida ritorna dopo meno di tre anni alla patria francese; Gregorio XI (1370-1378), francese anche lui ...
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SHĚLŌMŌH ben Yiṣḥāq (Salomone Isaacide, o più comunemente Rashī, denominazione costituita dalle iniziali delle parole Rabbī Shĕlōmōh Yiṣhāqī)
Umberto Cassuto
Dottore ebreo, nato a Troyes nel 1040, morto [...] alla Mishnāh è stata più volte stampata con le edizioni della Mishnāh; e spesso a parte o nei formularî di preghiere è stato stampato il commento al trattato mishnico Ābōt.
Glosse francesi nei commenti talmudici: A. Darmesteter e D.S. Blondheim ...
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Sino a una trentina d'anni fa, di questo poeta, che pure ebbe fama presso gli antichi, non possedevamo che pochi frammenti. Ma nel 1896, furono scoperti in Egitto, in due rotoli di papiro del sec. I o [...] vincitore, della vittoria di lui, delle circostanze che l'accompagnarono, dei giuochi in cui fu conseguita; ringraziamenti e preghiere ai numi protettori della città e della famiglia del vincitore; glorificazione della stirpe e della patria di lui ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...