GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] in senso pastorale e liturgico. Con questo fine pubblicò, quindi, alcuni saggi: uno sulla messa, La messa. Istruzioni, testo liturgico e preghiere (Roma-Milano 1904); e i tre volumi di Adveniat Regnum tuum. Rituale del cristiano (ibid.: I, Letture e ...
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CAULA, Marco
Albano Biondi
Figlio di Lorenzo, “altramente detto de’ Medici cittadino modenese”, nacque a Modena da famiglia originaria di Sassuolo.
La famiglia Caula era stata una delle più potenti [...] ”), uno dei luoghi d’incontro, come è noto, di quel focolaio del dissenso religioso che fu l’Accademia. Quanto alle preghiere egli sosteneva di aver detto che gli uomini debbono fare ricorso “in primo luogo” a Cristo “nostro avvocato”, senza con ...
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pregare (precare; da rilevare le forme rizotoniche priego, prieghi, priega; prieghe, in rima, II singol. indic. pres.)
Antonio Lanci
Uniforme nel significato, che è sempre quello di " chiedere con calore [...] : cfr. Rime Cv 3 per lei ti priego che da te non fugge [" in nome di lei ", la Giustizia], / Signor, che...; Pd XVIII 118 io prego la mente in che s'inizia / tuo moto... che...; Fiore CC 5; e col ‛ di ': If V 92 se fosse amico il re de l'universo ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto [...] di opere per cui una penitenza ineseguibile per lunghezza o per circostanze poteva essere sostituita con digiuni, preghiere e mortificazioni ritenute di uguale valore. Verso la metà dell’11° sec. apparvero remissioni generali, cioè condoni ...
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svastica Segno simbolico di significato discusso, attestato in civiltà diverse sin dall’età litica (Sudan occidentale, Guinea superiore ecc.), nell’area indo-mediterranea antica e nell’Europa barbarica. [...] base di qualificazione del Bon prebuddhistico. Tale inversione di orientamento caratterizza anche l’uso bon del mulino delle preghiere e il giro cerimoniale dei templi. Nell’area indomediterranea la s. appare nel tardo Neolitico (intorno al 4000 ...
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Drammaturgo statunitense (n. New York 1956). Cresciuto in Louisiana, attivista in movimenti politici di sinistra e per i diritti civili degli omosessuali, esordì in teatro nel 1985 con A bright room called [...] adattamenti da Corneille (The illusion), Brecht (The good person of Setzuan), S. An-Sky (A Dybbuk), Goethe (Stella). Nel 1995 ha pubblicato Thinking about the longstanding problems of virtue and happiness, raccolta di saggi, poemi e preghiere. ...
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TLEMCEN (in berbero Tilimsān; A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS Francesco BEGUINOT
Città dell'Algeria occidentale, capoluogo di circondario nel dipartimento di Orano. La città sorge a circa [...] del governatore. Si conserva quasi quale fu fondata nel 1135, con la corte quadrata a portici e la sala delle preghiere a tredici navate. Il tipo di costruzione e la decorazione di stucco si riallacciano all'arte della grande moschea di Cordova ...
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MELEAGRO (Μελέαγρος, Meleāger o Meleāgros)
Angelo Taccone
La più antica fonte letteraria della leggenda di M. è costituita dalla narrazione di Fenice nel IX dell'Iliade (52 segg.). Quivi il vecchio Fenice, [...] la quale, avendole egli ucciso in battaglia un fratello, aveva pregato l'Ade e Persefone di farlo morire, le cose cangiarono del a piegar l'animo del guerriero offerte di doni, né le preghiere prima dei seniori, poi del vecchio padre, e infine delle ...
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LA VISTA, Luigi
Mario MENGHINI
Letterato e patriota, nato a Venosa il 29 gennaio 1826, morto a Napoli il 15 maggio 1848. Fece gli studî nel seminario di Molfetta, ma per tutto il tempo in cui vi rimase [...] , il L. V. scrisse un proclama, che fu stampato a migliaia di copie. Non andò in Lombardia, per esaudire le preghiere del padre. Il 15 maggio 1848 combatté come guardia nazionale, durante il tumulto, al Largo della carità; poi si ritirò con ...
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SIMEONE Metafraste (Συμεὼν ὁ Μεταϕραστής)
Silvio Giuseppe Mercati
Agiografo bizantino, vissuto a Costantinopoli nella seconda metà del sec. X: salì alla carica di grande logoteta. Uomo di cultura e di [...] morali, compilati dalle opere di S. Basilio Magno e di S. Macario egizio, due omilie sulla Madonna, alcune lettere e preghiere in prosa e in versi.
Edizioni: La più completa raccolta delle vite nel testo greco in J. P. Migne, Patrologia Greca ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...