ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...] aggiunte illegali, con trascrizioni di sonetti e ballate di autori vari, al posto delle solite linee di annullamento o delle preghiere e sentenze latine in uso precedentemente e altrove. Per questo motivo, dal 1265 fino al primo decennio del secolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina greca a Roma
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le fonti raccontano variamente l’arrivo della medicina [...] , funestata da un’epidemia inarrestabile, invia un’ambasceria al tempio di Asclepio ad Epidauro, e il dio, in risposta alle preghiere, manda sull’isola Tiberina un serpente, che indica la sua volontà di ottenere un tempio nella città. Plinio, negli ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] il re Ferdinando nel 1485, mentre, si concretava contro di lui l'opposizione dei baroni ribelli, il C. promosse pubbliche preghiere, culminate in una processione, per implorare il recupero della salute per il sovrano.
Il 17 maggio 1487, il famoso e ...
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Diomede
Giorgio Padoan
Eroe della mitologia greca, figlio di Tideo, re di Argo. Fu uno dei più valorosi guerrieri greci, famoso per l'abilità con cui combatteva sul cocchio; partecipò alla guerra di [...] nella guerra contro Enea (Aen. VIII 9-17, XI 225-295; cfr. anche Met. XIV 457-511). Ma non valsero né preghiere né promesse o doni: l'eroe non volle saperne, ricordando il grande valore guerriero di Enea e soprattutto considerando le sventure che si ...
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ALASIA, Gregorio (Gregorius de Summaripa)
Domenico Caccamo
Al secolo Alessandro, nacque nel 1578 a Sommariva del Bosco (Cuneo), e il 28 apr. 1596 prese l'abito dei serviti. Il conte Raimondo della Torre [...] esso comprende, oltre al vocabolario vero e proprio, una breve grammatica slovena, alcuni dialoghi italiano-sloveni, le preghiere più comuni, e quattro "lodi spirituali solite a cantarsi da questi popoli nelle maggiori solennità dell'anno".
Lasciata ...
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sette salmi penitenziali
Marcello Aurigemma
Volgarizzamento dei salmi penitenziali, tramandato in vari manoscritti (per es. il Barberiniano lat. 4000 e l'Urbinate lat. 687 della bibl. Vaticana) e attribuito [...] " rogna ", " da spino punto ", " a quel si volge e guarda ") e soprattutto gli echi dalle preghiere purgatoriali (principalmente il Pater noster di Pg XI 1-24, ma anche le preghiere di II 46-48, V 22-24, VII 82-83, VIII 13-18, ecc.) che hanno dato l ...
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Dal greco mỳthos ("parola, racconto"), una narrazione di particolari gesta compiute da dei, semidei, eroi e mostri. Il m. può offrire una spiegazione di fenomeni naturali, legittimare pratiche rituali [...] m. è quindi un'attività religiosa affine al culto stesso, di cui a volte fa parte integrante (m. inclusi in preghiere, liturgie ecc.).
Classificazione dei miti
Secondo gli argomenti i m. si distinguono usualmente in m. teogonici (origine degli dei ...
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In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] , tradotti nel latino medievale rispettivamente con enuntiatio e propositio, il discorso dichiarativo provvisto di significato e distinto dalle preghiere, dai comandi, dalle esortazioni ecc., del quale si può dire che è vero o falso, consistendo nell ...
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Storia delle religioni. - La comunione sacra è l'attuazione dell'unione mistica tra l'uomo e gli Esseri superiori, da cui l'uomo stesso sente di dipendere. Essa può essere individuale (privata) o collettiva [...] un cittadino ufficialmente preposto al culto. Essa si esplica mediante riti (processioni, offerte, sacrifizî) e mediante formule (preghiere, voti, ecc.), grazie ai quali la divinità - intesa come presente nell'atto dell'invocazione e dell'immolazione ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] romani, ecc. Vi si vede l'ufficio de tempore feriale e domenicale, cioè la preghiera del giorno come tale, in cui si prega per il dovere abituale, non per un ricordo speciale connesso col giorno.
Fuso con l'ufficio de tempore è l'ufficio di quelle ...
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pregare
v. tr. [lat. prĕcari, der. di prex precis «preghiera»] (io prègo, tu prèghi, ecc.; ant. anche priègo, prièghi, e così nelle altre forme con accento sul tema). – 1. Rivolgersi a qualcuno chiedendo qualche cosa umilmente, con atteggiamento...
pregiare
v. tr. [lat. tardo prĕtiare, der. di pretium: v. pregio e prezzo]. – 1. a. letter. Apprezzare, avere in grande stima e considerazione: p. una persona; p. un’opera, un quadro, una scultura; oggi per opera mia [della moda] ... chiunque...