CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] Vincenzo, l'Associazione cattolica S. Francesco di Sales, l'Associazione cattolica italiana per la libertà della Chiesa, l'Apostolato della preghiera, la Congregazione del SS. Cuore di Gesù e di Maria, le Opere per la propagazione della fede, per la ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] una mistica quiete (apatheia) che dichiara superati ogni pratica delle virtù cristiane, ogni frequentazione dei sacramenti e preghiera liturgica, ogni esercizio delle opere spirituali" (Panella, 1986, p. 163).
L. dovette perciò subire pene che ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] momentaneamente, buoni. Lo scisma fu infatti temporaneamente ricomposto e il nome del pontefice inscritto nei dittici di preghiera costantinopolitani (cfr. Runciman).
La politica di sostanziale accordo tra G. e l'imperatore ha fatto ritenere che ...
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EPIFANIO (Epyphanius abbas)
Giovanni Vitolo
Abate di San Vincenzo al Volturno (od. Comune Rocchetta e Volturno, prov. Isernia) dal 6 ott. 824 al 13 sett. 842, è ricordato nel Chronicon Vulturnense del [...] la Crocefissione, "ma in diretto rapporto con essa", è rappresentato l'abate E. "inginocchiato in atto di venerazione e di preghiera come indicano le mani alzate e tese verso la Croce" (De Maffei). Il nome e la titolatura del presule appaiono scritti ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] , tramandataci da Agnello, attribuiva a D. vari miracoli, per la verità molto banali. Così, egli avrebbe ottenuto con la preghiera che Dio resuscitasse un fanciullo in modo da potergli impartire gli ultimi sacramenti; un santo uomo avrebbe visto un ...
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FRESCOBALDI, Maria Vittoria (al secolo Lucrezia)
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 20 apr. 1589 da Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Laura Salvetti. Dei dodici figli avuti dalle due mogli, [...] una cella dalla quale non poteva uscire se non per andare a sentire la messa, recarsi al coro per la preghiera comune, o per confessarsi e comunicarsi. Le era inoltre proibito frequentare il parlatorio. La gioia iniziale delle monache del nuovo ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] vescovo che, toccato dalla loro afflizione, si fece portare un rastrello e, recatosi "ad alueum fluminis", dopo un'intensa preghiera, ordinò all'Auser di lasciare l'antico letto e di seguirlo lungo il percorso che egli avrebbe tracciato col rastrello ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] in Europa diventava inetto a esercitare l'apostolico ministero nel suo paese natale". Il 15 sett. 1864 al C. in preghiera sulla tomba di s. Pietro balenò un "disegno nuovo", quel Piano per la rigenerazione dell'Africa mediante l'Africa stessa ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] del F. era stata da lui consegnata a D. Spini, capo dei compagnacci e uno degli esaminatori di Savonarola, con preghiera di mettere tutto a tacere, se qualcosa fosse trapelato a carico del Fortunati.
Le due lettere di risposta di Pier Francesco ...
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ELIA lo Speleota, santo
Vera Falkenhausen
Secondo la Vita, che rappresenta la fonte principale per la sua biografia, nacque a Reggio Calabria da genitori agiati, Pietro e Leontò, tra l'860 e l'865. [...] in compagnia di Ignazio e poi di Arsenio. Ciò significava lunghi digiuni (fino a dieci giorni di seguito), veglie, preghiera continua e incessante meditazione sulla morte. A questo scopo nel monastero rupestre egli usava dormire sul sito che aveva ...
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preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...