DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , di intuirne il possibile senso. Percepisce, comunque, il delinearsi, sia pure contorto e accompagnato da momenti di fervida preghiera, di aspri digiuni, di mistici rapimenti, della volontà d'Enrico III - la cui intensa devozione il D. valuta ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di una religiosità esteriore, della comunione un paio di volte al mese, senza un particolare impegno di preghiera e meditazione.
"Entrato" - racconta nei Commentarii- "nella cappelletta" del santuario, come costretto al "mistero imperscrutabile della ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] di tensione all'interno del dialogo o dell'azione; non solo momento particolare chiuso, riservato a determinate situazioni (monologo, preghiera) come era in uso dalla prima metà del secolo, ma struttura elastica che irrompe e impone un'accelerazione ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] , il 3 luglio 1641,a monsignor Panciroli, viceprotettore dei benedettini. Né ebbe effetto, venti anni dopo, la preghiera rivolta, sempre da Cristina,allo stesso protettore dell'Ordine, cardinale Antonio Barberini. Non per questo cessano le caparbie ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Mantova e del Monferrato.
Già da qualche anno G. era solito ritirarsi a Goito, dedito, come riferiscono i cronisti, alla preghiera e alle letture pie. Per ingrandire quella residenza di campagna aveva chiamato a lavorarvi dal 1584, oltre a Bernardino ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] chiesa di S. Giovanni Battista a Chiavari e, il 16 ottobre, sottoscrisse il contratto per la Santa Maria Maddalena in preghiera dell’omonimo oratorio di Laigueglia, saldata il 12 luglio 1678. Il pagamento ricevuto da parte di Emanuele Brignole l’11 ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] aveva impegnato se stesso e i vescovi comprovinciali nel concilio dell'anno precedente, l'imitazione è elevata a devozione, a preghiera di intercessione. L'imponente statua fatta eseguire dal B. in Arona (il cosiddetto "s. Carlone", alto 23 metri su ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] e s. Francesco; più sotto ancora un piccolo Crocifisso tra scudi dall'arme illeggibile e il ritratto di un devoto in preghiera: forse colui che fu l'ormai misterioso committente. Sulla parete destra si trova il piccolo riquadro con il Giuda impiccato ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] E poiché sempre il Marmi afferma che "Domenichi" gli aveva spedito la Vita di Giordano "indotto a favorirlo per preghiera di Diego Valletta e del figliuolo Francesco", ne emerge con chiarezza, insieme alla prova di autenticità, anche l'indicazione ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] la tomba del C., campeggia a lato dell'altare una statua scolpita a tutto tondo rappresentante il committente inginocchiato in preghiera. Di essa, quando non era ancora compiuta, nel 1503 o nel 1505, fece una minuta descrizione in ottava rima un ...
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preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...