MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] che vedeva nella sciagura un segno inequivocabile di castigo divino e l'incitamento alla penitenza e alla preghiera. Il M. rappresentò quest'ultima posizione in forma estrema, organizzando immediatamente una processione nella città devastata ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] era nel territorio di Saluzzo il valdismo, penetratovi dal Pinerolese. L'A. intraprese un'azione di riforma, con la preghiera e la penitenza più austera, in contrapposizione agli abusi orniai usuali nel clero e nel popolo. Riordinò la curia diocesana ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] (La tortura ordinata da Quinziano e S. Agata in carcere visitata dall'apostolo Pietro), i vescovi Marziale ed Elia in preghiera con accanto due angeli reggistemma, le sante Lucia e Caterina, e infine gli stemmi della città di Catania, della casa ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] precedente bibliografia, e cioè un S. Gerolamo, volto a sinistra, seduto, con le mani giunte, in atteggiamento di preghiera davanti a un crocifisso, un S. Antonio con il Bambino Gesù, firmato, e una raffigurazione allegorica della Fama, stampata ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] soli violini e I pinguini ballano il minuetto per piccola orchestra); un Intermezzo e uno Scherzo per orchestra da camera, la Preghiera di un cuore per voce e pianoforte, tutti e tre manoscritti. Del 1968 Louis XV, un breve pezzo per pianoforte.
Tra ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] dell'arte verista (C. Boito, Scultura e pittura d'oggi, Roma-Torino-Firenze 1877, p. 174), creò l'Angelo della preghiera, destinato a Cincinnati nell'Ohio e replicato per la tomba Zeggio (Firenze, cimitero degli Allori), la Susanna al bagno (1868-72 ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] , un dialogo che fu diffuso in più copie, e del quale non si conoscono esemplari, ed un'epistola sulla preghiera indirizzata a due sorelle monache nel convento di S. Giorgio e riportata testualmente nella cronaca. Sia la narrazione del Civitali ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] di sé stessi, un disprezzo assoluto delle cose del mondo. Strumento indispensabile per la perfezione individuale è la preghiera, che sostituisce il peccaminoso ricorso alle stelle, al fato, all'opera degli astrologi. Questa pratica - conclude il B ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] premio in danaro, per encomiare una Prussia all'apice della sua espansione: i distici, scritti a Ginevra nel lontano 1840, su preghiera di un allievo del F., il principe Leopoldo di Lippe Detinold, erano invece un omaggio a una nazione in cerca della ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] 1542, poi 1543), nel quale, puntando a un pubblico vasto, intendeva delineare una corretta visione della preghiera, liberandola dagli eccessi superstiziosi della orazione ripetuta meccanicamente.
La posizione teologica del F., come le tesi del ...
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preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...