GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] cristianamente accessibile a tutte le classi, dall'alta alla umile. Umile e alta più che creatura! è la Madre nella preghiera di Dante come nella politica di Bachofen" (p. 580). Nello stesso saggio il G., "di fronte a qualunque nuova tracotanza ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] Malaspina i due fratelli sarebbero stati catturati insieme con Corrado e Marino Capece e poi rilasciati dal re su preghiera dell'arcivescovo di Messina Bartolomeo Pignatelli.
Probabilmente nel novembre 1266 il L. si recò col fratello Galvano e altri ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] e proprio contratto e pagò, a detta dell'artista, assai poco l'opera.
Il G. dipinse al centro della cupola S.Antonio in preghiera con in alto una Gloria di santi e, in basso, i Miracoli del santo; nel tamburo, quattro affreschi con Angeli musicanti e ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] , quelle con la Visione di s. Caterina, con il Martirio di s. Sebastiano e quella con S. Maria Maddalena in preghiera, la presenza di graziose piantine e ciottoli bianchi rimanda ancora alla tavola della Natività (Parisi, 1993). La spontaneità e la ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] 9 giugno 1705).
Al 1707 risale l'ultima opera conosciuta, il bassorilievo marmoreo con S. Carlo Borromeo in preghiera ordinato dal materassaio Francesco Fracassi per il tabernacolo dirimpetto al convento della Ss. Annunziata. Scomparsa ogni struttura ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] . In occasione della festa del 14 ott. 1883, fu recitata per la prima volta la Supplica alla potente Regina del Ss. Rosario, preghiera scritta dal L., da recitarsi la prima domenica di ottobre e l'8 maggio. Il 15 genn. 1884 il L. editò il periodico ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] spese dei Barolo.
L'istituto era aperto a tutte le donne, pentite, che attraverso il lavoro e la preghiera desiderassero reinserirsi nella società. Il lavoro era particolarmente importante perché non solo provvedeva al sostentamento delle ospiti (le ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] in vece loro e di tutto il Collegio cardinalizio Tealdo Visconti, arcidiacono di Liegi (allora legato in Terrasanta), uomo di preghiera, ma anche abile diplomatico, che aveva collaborato tra il 1267 e il 1268 alla difficile missione in Inghilterra di ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] la mondanità della Compagnia e il suo tentativo di indurla ad uniformarsi alle regole degli altri Ordini monastici, imponendole la preghiera in coro e la durata triennale della carica di padre generale. La presenza nell'opera del C. di questi accenni ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] , per coro e orchestra (1963); Misteri, per voce declamante, risonanze vocaliche, coro e orchestra (1968); Inno al silenzio e Preghiera rituale, per coro maschile, voce recitante e strumenti, su testi di A. de Saint-Exupéry (1966). Opere corali a ...
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preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...