GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] 'area sacra.La posizione geografica di G. costituì il primo punto di riferimento (qibla) utilizzato dai Musulmani per la preghiera. Il miḥrāb di Davide e quello usato da Zaccaria erano luoghi esplicitamente menzionati nel Corano (XXXVIII, 21; III, 37 ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum: Magdalensberg
Gernot Piccottini
Magdalensberg
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (1058 m), il secondo fra [...] è testimoniata da una statua di bronzo dell’epoca, rappresentante una giovane figura maschile a grandezza naturale in posizione di preghiera. Si tratta di un’opera eclettica degli inizi del I sec. a.C., realizzata da un laboratorio italico, della ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] e ambiente di soggiorno; il secondo, grande circa la metà del primo e accessibile solo attraverso quello, era adibito alla preghiera e al riposo (Müller-Wiener, 1967, p. 463ss.). Di tipo più complesso erano le abitazioni degli eremiti nel sito dei ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] , del 1303; la turba di Yashbak, del 1376, ove uno dei due ambienti dotato di miḥrāb funge da sala di preghiera).Il patrimonio di edifici esclusivamente destinati al culto si arricchiva inoltre delle sedi delle comunità di monaci sufi (ribāṭ, khānqah ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] ed Eudocia nell'atto di offrir doni (vasi liturgici?). In mezzo a loro era la figura del vescovo Pier Crisologo in preghiera davanti all'altare: primo esempio di una lunga serie di vescovi ravennati ritratti nelle chiese da loro fondate o consacrate ...
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ARDAGH, Calice e Tesoro di
J. Raftery
Gruppo di oggetti preziosi scoperti nel 1868 da un contadino, a un metro ca. di profondità, nel terreno di un'antica fortezza chiamata Reerasta, presso il villaggio [...] che fosse sottintesa un'espressione come invoco animam e che l'iscrizione potesse essere tratta da un antico libro di preghiera irlandese. Questo sembrerebbe confermare la tesi che si tratti di un vaso liturgico. Su ciascun lato della cuppa, al ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] coperto - con tre ampie navate parallele al muro sud, che è anche il muro della qibla, il quale indica la direzione della preghiera - e in uno spazio aperto circondato su tre lati da un portico. L'ingresso all'area coperta è organizzato intorno a una ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] si menziona il nome di Dio di frequente" (Corano XXII, 39-40). Questi sono i versetti più importanti relativi ai luoghi di preghiera. In tutti e tre i passi è usata la parola masājid (pl. di masjid), dalla quale deriva il termine moschea in tutte ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] periodo storico, conservandosi in modo sostanzialmente fedele anche in epoca attuale, come dimostra l’ininterrotta tradizione di vita, di preghiera e di lavoro nei monasteri del monte Athos, in Grecia.
In realtà, anche se il monachesimo bizantino non ...
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Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] in prossimità del porto. La sua struttura primitiva, risalente agli ultimi anni del sec. 10°, presentava una sala di preghiera divisa in cinque navate. Sotto il regno del fatā amiride Khayrān (1012-1028), la crescita della popolazione rese necessario ...
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preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...