RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] ereticali (come una concezione antropomorfica della divinità), oltre che scarsamente zelanti in tema di digiuno, elemosina, preghiera, astinenza, riposo festivo: per quest’ultimo motivo proibì l’apertura delle porte cittadine la domenica sì da ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] ereticali (come una concezione antropomorfica della divinità), oltre che scarsamente zelanti in tema di digiuno, elemosina, preghiera, astinenza, riposo festivo: per quest’ultimo motivo proibì l’apertura delle porte cittadine la domenica sì da ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] avere della più bella che mai sapesse fare. So che ne fa per adoperarla lui medesimo di una estrema bellezza…". La preghiera andò immediatamente a buon fine e per sdebitarsi Ricci inviò al G. 6 libbre di biacca.
A di là delle disquisizioni sulle ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] emiro di Aleppo. All'inizio di agosto egli marciò con un piccolo contingente verso il Nord, per soccorrere, su preghiera del principe armeno Gabriele di Melitene (Malatya), la città minacciata dall'emiro dei Dânishmendîya, Melik Ghâzî Gümüshtegîn di ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] figlio del re, Filippo. Il 20 aprile C. e Thurstan si incontrarono nuovamente a Dammartinen-Goële, a nordest di Parigi. Su preghiera dell'arcivescovo C. si rivolse con una lettera a Enrico I d'Inghilterra per sostenere la decisione di Callisto Il in ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] , nella basilica della beata Vergine Maria, una cappella ai santi Erma e Damiano, dove avrebbe dovuto collocare, secondo la preghiera di un diacono di quella città, loro reliquie. Ancora nel novembre dello stesso anno il papa vietava che si esigesse ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] , il secondo raccoglie una serie di istruzioni familiari sui sacramenti destinate ai domestici per le riunioni serali di preghiera.
Sono queste le ultime testimonianze riguardanti Ricci, che morì il 27 gennaio 1810 a Rignana, venendo sepolto nella ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] degli Eremiti unito all'oratorio di S. Maria della Consolazione e Morte, dove il F. soleva alle volte ritirarsi in preghiera: venne affrescato da G. Lanfranco con scene di Cristo nel deserto e di Maria Maddalena portata in cielo dagli angeli.
Il ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] Silvestro Camerini, per la cappella della villa Camerini a Piazzola sul Brenta; mentre più accentuatamente spirituale è l'Angelo della preghiera per la stele funebre a Caterina Corridi nel cimitero delle Porte Sante a Firenze (1867), con forme di un ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] dall'amico da cui non aveva ricevuto corrispondenza da quando era giunto a Roma e raccomandandogli Cristophe Longueil, con la preghiera di ammetterlo al Collegio greco del Quirinale. Il 20 sett. 1516 il L. scriveva da Roma all'ambasciatore francese a ...
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preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...
tappeto
tappéto s. m. [dal lat. tapete e tapetum, e questo dal gr. τάπης -ητος, voce di origine iranica]. – 1. a. Porzione, quadrangolare o di forma varia, di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto...