Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] di comunità giudaiche inclini a leggere in modo non rituale la memoria del culto del tempio gerosolimitano, preferendo indirizzarlo , enfatizzando il ruolo dell’astinenza sessuale, della preghiera, del digiuno e di forme ascetiche anche radicali ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] luci avevano anche la funzione simbolica di mantenere la preghiera al di là della presenza stessa del fedele, , e il padre, Leone VI. Il Libro delle cerimonie conserva un rituale per i funerali di un imperatore nel quale egli, defunto, era ‘invitato ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] di Stato, era stato già autore di articoli sull’omicidio rituale in giornali cattolici alla fine del secolo XIX e ne aveva soprattutto, già nel 2007, della nuova autorizzazione della preghiera latina del Venerdi Santo «per la conversione degli ebrei ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] di reificazione: si discute del sacrificio o della preghiera, senza rendersi conto del fatto che questi termini it.: Come fare cose con le parole, Genova 1987).
Barth, F., Ritual and knowledge among the Baktaman of New Guinea, New Haven, Conn., 1975. ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] è il suo profeta"), formula che va pronunciata per entrare nella comunità musulmana; la salat, la preghiera canonica da recitare cinque volte al giorno; la zakat, l'elemosina rituale, pari al 2,5% del proprio reddito; il sawm, il digiuno nel mese di ...
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TIBET
D. Klimburg-Salter
La regione autonoma del T. (Xizang), come viene attualmente definita, si estende su un'area di 1.221.700 km2, con capoluogo Lhasa. Il vasto altopiano tibetano rappresenta il [...] In questa sala i monaci si riuniscono per la preghiera e per la Grande Preghiera del Nuovo Anno, ed è probabile che essa è un passaggio intorno a una camera interna, destinato a questo rituale. Una forma di Vairocana a quattro facce (rNam par snaṅ ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] , onde consentire la disposizione dei fedeli secondo il rituale islamico. Solo nella prima epoca omayyade (670) navate perpendicolari non raggiungono il muro di fondo della sala di preghiera, bensì due navate che corrono parallele a esso e che, con ...
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Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] diacono>, sebbene ancora malato, tornò a Palazzo su preghiera del popolo ma, non volendo rimanervi a lungo, diede popolo, seguendo anche in ciò un'usanza bizantina relativa al rituale di incoronazione.
Analisi delle insegne
Il passaggio da un ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] del petto o verso l'alto, in un gesto rituale presumibilmente di preghiera; in alcuni casi le mani sorreggono dei vasetti, del Garda. Nelle buche e in altri contesti di carattere rituale ricorrono resti di animali ed anche umani. Nell'ambito della ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] , Reallexikon der ägyptischen Religionsgeschichte, s. v. Gebet).
Nella Creta minoica il gesto della preghiera aveva andamento danzante e nel rituale avevano probabilmente una importanza preponderante le danze sacre (come ha dimostrato il Matz). Nelle ...
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mihrab
‹miràb› s. m. [adattam. dell’arabo miḥrāb]. – 1. La nicchia posta in una delle pareti interne della moschea, per indicare la qibla, cioè la direzione della Mecca verso la quale deve esser rivolto il viso da chi compie la preghiera rituale:...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...