Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] Le due priorità che David Ben Gurion aveva assegnato allo Stato ebraico, la sicurezza e subito dopo la pace con i vicini, israeliano seguace del rabbino Kahane, massacrò 29 musulmani in preghiera nella Grotta dei Patriarchi a Hebron prima di essere ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] aperti di lettura del libro sacro — dunque di preghiera e di studio e commento della Torah — divennero Martinioni, Venetia 1663, p. 368.
3. Gaetano Cozzi, Società veneziana e società ebraica, in Gli Ebrei e Venezia. Secoli XIV-XVIII, a cura di Id., ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] con un indice dei cinque libri di Mosè, in latino e in ebraico traslitterato, posto all'interno di una cornice; un evangeliario purpureo del sec , per es., sono raffigurati l'Esodo, la Preghiera di Anna e altri temi relativi ai cantici interpolati ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] l'Islam, nato in Arabia non senza continuità con la tradizione ebraico-cristiana, e teso sin dalle origini a una missione universale; le e di dialogo con l'altro, a partire dalla preghiera come condizione dell'essere accolti nel mistero di Dio. Da ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] eliminando con l'esilio e le condanne a morte i clan ebraici della città che si erano rifiutati di accettare la nuova ba, e non più Gerusalemme, divenne quindi la direzione della preghiera (qibla) per i musulmani. Questi intrapresero una guerra per ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] per le feste solenni; soltanto alcuni partecipavano alla preghiera settimanale del sabato. Il tempio restava comunque l’ di Carpi (Modena). Il 18 gennaio 1944 li seguivano 4 «minori di razza ebraica» tra i tre e i sei anni di età. Circa un mese più ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] la cena di Pesach» (1700 in G. Rondelli, Urania, custode del tempo); selihah < ebr. sǝlîḥâh «perdono, preghiera penitenziale ebraica» (1935 in E. Zolli, Israele. Studi storico-religiosi); shabbath < ebr. šabbāt «sabato» (1906 in «Rivista ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] memoriale della Shoah (Yad Vashem) giovedì 23 marzo e la preghiera al Muro del Pianto domenica 26 marzo. "In questo luogo anno sabbatico, la terza delle istituzioni stabilite per il popolo ebraico per mezzo di Mosè, basate sul numero simbolico sette. ...
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Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] in quanto il calendario era legato ai fenomeni celesti. La settimana (ebraico šabu'a) è l'unica unità di tempo inferiore al mese suo ciclo la lunghezza dell'anno; così, in un inno di preghiera alla divinità lunare scritto dal re Rim-Sin di Larsa, il ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] di innocenti e dei loro libri di preghiera, legislazioni restrittive, chiusura nei ghetti, discriminazioni documentali e alla comparazione dei dati relativi al totale della popolazione ebraica in Europa, risultava che il numero di ebrei nel 1939 era ...
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sinagoga
sinagòga s. f. [dal lat. tardo synagoga, gr. συναγωγή, propr. «adunanza» (comp. di σύν «con, insieme» e ἄγω «condurre»), passato presso gli Ebrei (analogam. al termine ἐκκλησία presso i cristiani: v. chiesa) dal sign. di «comunità»...
selihah
sĕlīḥāh 〈seliiḥàah〉 s. f., ebr. (propr. «perdono»). – Preghiera penitenziale ebraica che, secondo il Talmūd (v. talmudico), Dio stesso avrebbe insegnato a Mosè quando, sul Sinai, gli manifestò la sua misericordia (Esodo 34, 6-7): il...