(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in Roma, da parte del clero e del popolo, come i canoni e l'antica tradizione della chiesa prescrivevano, di Brunone di Toul ( parlava sottovoce, paurosa d'interrompere i silenzî della preghiera. Spenta la bacchica furia nei soggetti funebri sacri ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] generi, disciplina il verso e l'uso delle parole, ribadisce il canone dell'imitazione dei classici.
Era una scuola pratica quella a cui Svizzera che recitava Der Du im Himmel bist, come preghiera della sera); legato per natura alla realtà e capace ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] La Chiesa come luogo di culto: Storia dell'architettura, p. 10; Diritto canonico, p. 17; Chiese palatine, p. 18; Chiese private, p. 18; vita più severa, nel celibato e in più assidua preghiera e assistenza sociale ai fratelli. Al termine del sec. ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] messa, alla consacrazione delle specie eucaristiche, la quale preghiera chiede a Dio di mandare su dette specie " l'ultimo, è Buruk, morto nel 1705.
La recitazione delle ore canoniche (vespero, ecc.) nelle chiese, già in uso nella prima metà del ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] della Birmania, del Siam e dell'isola di Ceylon): i testi canonici dànno alla loro lingua il nome di Māgadhī (uno dei linguaggi principi di una stessa stirpe - incomincia con una preghiera o con una benedizione o anche con l'enunciazione dell ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] , allo scopo di rendere la legge civile quanto più prossima possibile alla legge canonica: così l'età è stata abbassata da 18 e 15 a 16 e (o almeno lo sposo alla sposa), seguita da breve preghiera (e, nei paesi a regime concordatario, dalla lettura ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] nascita da unione illegittima. Il 24 apr. 1540 diventò canonico della cattedrale di S. Pietro di Bologna, beneficio che famiglia, esortazione per i suoi fedeli a riunirsi in preghiera e meditazione. Esemplificata sull’attività pastorale del Borromeo, ...
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canone
cànone s. m. [dal lat. canon -ŏnis, gr. κανών -όνος (der. di κάννα «canna»), termine che indicò originariamente la canna, e quindi il regolo usato da varî artigiani, da cui poi, sin dall’età omerica, i sign. traslati]. – 1. Regola,...
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...