Scaramanzia
Marco Bussagli
Il termine scaramanzia (di etimo incerto, ma probabilmente derivato da un'alterazione di chiromanzia) si riferisce a pratiche, diverse da cultura a cultura e da epoca a epoca, [...] dita richiamano le regole della vita virtuosa: la professione di fede nell'unico Dio e nel suo profeta Maometto; la preghierarituale; il digiuno del ramadan; il pellegrinaggio alla Mecca; l'elemosina ai poveri. In tutte le culture è presente, sia ...
Leggi Tutto
Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] , significati simbolici che i vari sistemi religiosi valorizzano in miti e pratiche rituali. La m. è per lo più simbolo di potere (la m. , se si pensa ai gesti della benedizione, della preghiera, del giuramento ecc. Nelle pratiche religiose e magiche ...
Leggi Tutto
ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] egli, con energia intellettuale, reintroduce una coscienza quasi rituale dell'idea stessa dell'arte sostenendo il proprio pensiero di Dio e a cui è finalizzata la preghiera, avrebbe dovuto spingere verso una differenziata valorizzazione spaziale ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] scopo è dunque il medesimo. Ma i ‛mezzi' sono concepiti in modo del tutto differente. Il lavoro tradizionale era una ‛preghiera', un atto rituale; il processo fisico non era altro che il riflesso di un atteggiamento mentale che aveva come oggetto la ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] donne e quindi di ripristinare la stabilità sociale. La ribellione rituale può aver luogo solo all'interno di un ordine sociale che Corte Suprema, in particolare la proibizione della preghiera nelle scuole pubbliche e la legalizzazione dell'aborto ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] regional skinnhandel? [La pelle dell'orso nel rituale di sepoltura: oggetto di prestigio che rispecchia il braccio. Tra gli Ebrei sussisteva l'uso di portare durante la preghiera pezzi di pergamena recanti passi biblici legati al braccio o al ...
Leggi Tutto
Cultura
Francesco Remotti
Dal latino cultura, derivato di colere, "coltivare", il termine ha acquisito, oltre all'accezione di 'coltivazione' (rispetto alla quale però prevale in italiano la forma coltura), [...] dubbio circa l'unicità del proprio modello di umanità. All'inizio del rituale di circoncisione di un'altra etnia africana, i nande del Kivu, i circoncisori rivolgono una preghiera alla divinità Katonda: "Dio dei nostri antenati, l'Ordinatore, in una ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] tacchini sui monti. Impararono così a fabbricare le bacchette per la preghiera e a usarle insieme alla farina di mais sacro per pregare gli altrettanto rilevante era rivestita però dal mais sul piano rituale; l'uso di pasti sacri a base di granturco ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] Lo spazio dei morti
Non vi è civiltà che non abbia elaborato rituali e codificato pratiche intorno al mistero della morte, quali che fossero santa, la Mecca, riproduce la tensione spirituale della preghiera dei vivi.
A fronte di credenze e tradizioni ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Tecniche e rituali di mummificazione
Beate Gessler-Löhr
Joachim Friedrich Quack
Tecniche e rituali di mummificazione
Processi di imbalsamazione
di Beate Gessler-Löhr
La mummia è un [...] molto drastica nella massima 154 del Libro dei morti in una preghiera al dio dei morti:
Salute a te padre mio Osiride! e specialistico è, da un punto di vista tecnico, il rituale d'imbalsamazione del toro Api, conservatosi in frammenti nel papiro ...
Leggi Tutto
mihrab
‹miràb› s. m. [adattam. dell’arabo miḥrāb]. – 1. La nicchia posta in una delle pareti interne della moschea, per indicare la qibla, cioè la direzione della Mecca verso la quale deve esser rivolto il viso da chi compie la preghiera rituale:...
imam
imàm s. m. [dall’arabo imām, propr. «colui che sta davanti agli altri»]. – Nel mondo islamico: 1. Il sovrano della monarchia universale musulmana, ossia il califfo dei musulmani ortodossi o sunniti. Presso i musulmani sciiti, il titolo...