Terzo figlio (Vienna 1557 - ivi 1619) di Massimiliano d'Asburgo, poi imperatore Massimiliano II, e di Maria d'Asburgo, figlia dell'imperatore Carlo V; fu educato a Madrid, mandatovi dal nonno Ferdinando [...] di don Giovanni d'Austria, fu eletto dagli Stati Generali governatore generale. Fallita l'opera di mediazione che si era prefisso, si dimise nel 1581. Nominato nel 1593 dal fratello Rodolfo II luogotenente dell'arciducato d'Austria, vi governò contro ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] greci, romani e arabi indicavano l'isola che nella tradizione occidentale suole essere chiamata Ceylon. Srī ha valore di prefisso augurale. L'incremento demografico, che nel 19° secolo era per gran parte imputabile all'immigrazione, è oggi dovuto all ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] , tuttavia fallì lo scopo primario, che le era stato indicato dai genitori e che lei stessa si era tenacemente prefisso, perché non ottenne di entrare nei ruoli della carriera universitaria.
Nonostante che, per oltre un decennio, avesse dedicato gran ...
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La protostoria
Mario Liverani
Il termine e concetto di «protostoria» (cui corrispondono il ted. Frühgeschichte e l’ingl. early history, quest’ultimo di carattere meno tecnico) venne coniato sin dal [...] alla storia dei segmenti che non si volevano abbandonare all’indistinta preistoria. Si noti che, concettualmente ed etimologicamente, il prefisso proto sta a indicare un processo già iniziato, già in atto e tale da sfociare poi nella pienezza della ...
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BASSET (Bassetti), Francesco
Nino Cortese
Al pari dei vari altri Basset, che come ufficiali o sottufficiali fecero parte alla fine del Settecento dell'esercito napoletano, fu uno degli oriundi francesi [...] attesa di qualche indulto generale. Lo stesso principe di Cassaro, luogotenente generale del Regno, si convinse che il B. si era prefisso soltanto di "sfuggire alla pena di morte", mentre egli era "uno dei più gravissimi rei", e nel gennaio del 1800 ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] e sottomultipli decimali, espressi abitualmente mediante potenze di 10, hanno in genere il nome che risulta dalla giustapposizione di un prefisso al nome dell’u. (tab. 1). Va sotto il nome di sistema metrico decimale, o semplicemente sistema metrico ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] un fenomeno politico al quale occorreva far seguire una trasformazione sociale, compito che il socialismo si era prefisso di attuare mediante l'emancipazione economica delle classi diseredate. Sempre sul Torrazzo cominciò ad accettare la dialettica ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] ordita da Girolamo Pignatelli, principe di Moliterno, il quale con la collaborazione di Domenico Fiore e del B. si era prefisso di allearsi con l'Inghilterra per fare insorgere il Regno e scacciarne i Borboni. Arrestato tra il settembre e l'ottobre ...
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Stato dell’Africa australe, bagnato a O dall’Oceano Atlantico. Confina a N e a NE con la Repubblica Democratica del Congo, a E con la Zambia, a S con la Namibia. Comprende un lembo costiero a N della foce [...] di sussistenza (manioca, mais) a colture di piantagione (caffè, banane, zucchero, cotone, sisal). Il regime postcoloniale si era prefisso l’obiettivo di trasferire il 30% delle terre alla popolazione nera, ma all’inizio del primo decennio del secolo ...
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SIAM (XXXI, p. 618 e App. I, p. 1002)
Lina LORE'
Massimo BRUZIO
Mario TOSCANO
Per la denominazione del paese v. appresso: Storia. Il governo ha deliberato nel 1943 di trasferire la capitale a Saraburi, [...] a 76,9 milioni di dollari.
Storia. - Il governo nazionalista siamese, saldamente insediatosi al potere nel 1933, si era prefisso uno scopo preciso: dare al paese una nuova potenza che gli consentisse di assumere un ruolo non secondario nella comunità ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...