In parole come scombaciare, scompigliare, scompannare, sconbussolare, scompisciare il prefisso "scon-" cosa significa e da dove deriva?Quanti verbi differenti per uso e storia! Toscanissimo scompannare [...] ): valori che si riverberano sulla parola alla quale si affiggono.Dal verbo combaciare si ottiene scombaciare facendolo precedere dal prefisso s- (dal latino ex-), che, in questo caso, esprime un’azione contraria; invece, quella s- (sempre da ex-) ha ...
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Maurizio Trifone«Lo latino è perpetuo». Parole attuali di una lingua anticaRoma, Carocci, 2024 Ordinario di Linguistica italiana e di Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Teoria e Tecnica del [...] gli astri per trarne auspici’ e quindi ‘valutare, esaminare’. Il latino desiderāre, derivato di sǐdūs e sīděris con il prefisso dē- negativo, significava invece ‘cessare di contemplare le stelle a scopo augurale’, quindi ‘sentire la mancanza di segni ...
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Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] . Ferrero); -illo in area meridionale con valore diminutivo-vezzegiativo (cfr. Paolillo).Cognomi che presentano un prefisso In- sono caratteristici dell’area meridionale e soprattutto della Sicilia, e dovrebbero essere interpretati come ‘appartenente ...
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Tre consigli per non comprarlo!Entrata nel Libro dell’anno di Treccani (2023), la parola deinfluencing ‘deinfluenzare’ nasce sull’onda di un trend, nato nella rete, in risposta alla spinta eccessiva al [...] consumismo, sempre più tossico e compulsivo. L’aggiunta del prefisso sottrattivo de- alla forma inglese di influencing (‘[l’]influenzare’), da cui deriva, lascia proprio intendere che si tratta dell’azione opposta a quello che fanno sui social media ...
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Massimo RosciaMario Vocabolario e la magia delle paroleIllustrazioni di Francesca CarabelliMilano, Mondadori, 2024 Sono molto vasti i territori della geografia fantastica di bambini e ragazzi. Ricordando [...] delle case erano rotondi, e i tetti non finivano a punta ma con una gobba» o Il paese con l’esse davanti, dove il prefisso s- scardina i significati delle parole e, in alcuni casi, le rende innocue: «Se c’è la guerra, suoniamo la stromba, spariamo lo ...
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Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] -neshiqah’, termine dalla natura morfologica complessa e che si forma sulla radice del termine ‘nasheq’ (appunto bacio) con il prefisso ‘be’; il termine in sé indica un complemento di mezzo e significa ‘attraverso il bacio’ (Corradino 2021: 2). Piero ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] nella zoonimia polacca), ecc.In varie lingue compaiono anche aggettivi derivanti da Machiavelli in combinazione con il prefisso anti-/anty- e simili, come il pol. antymakiaweliczny (cfr. il significato dell’it. antimachiavellismo). 3.2. Branding ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] , antinipponico e filonipponico, paleonipponico, a nomi composti, come cino-nipponico e russo-nipponico, e a un produttivo prefisso nippo- da cui si formano parole come nippocentrico, nippofilia e nippofilo, nippofobia, nippomane e nippomania (con il ...
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Ripartenza: breve storia del prefisso ri- Negli ultimi due mesi il termine “ripartenza” è riuscito, in parte, a sovrapporsi ad alcuni vocaboli che abbiamo utilizzato per descrivere la realtà che ci circondava, [...] in primis “quarantena”. Ci sembrava cos ...
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1. A. 0 punti; B. 1 punto; C. 3 punti Un “classico esordio” – seppure azzardato – con l’1 meno meno periodico (iperperiodico?) della scelta B. Perché da commettere con prefisso -s s’è avuto scommettere [...] ‘disunire’ ecc. (già dal Trecento). Da qui (non ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...
Linguistica
Morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile, dis-armare): costituisce, con l’infisso e il suffisso, uno dei tre tipi di affisso....