Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] ingresso e in uscita dalle pagine segue leggi di potenza. Per esempio, si è osservato che il numero di pagine Web che hanno esattamente k :
(a) α.E (prefisso): rappresenta il processo che esegue l'azione α e poi si comporta come il processo descritto ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] la figura di Odisseo è caratterizzata da diversi epiteti, formati dal prefisso 'molto' (poly-): Odisseo è colui che ha visto molto altri. Anche in un'iscrizione di Delfi del IV sec. a.C. si accenna a una comunità (koinón) di medici di Coo e di Cnido. ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] decennio dopo l'apparizione dell'impresa moderna il prefisso 'multi' deve essere sovente adoperato per per gli Stati Uniti e da 39 a 67 milioni per la Germania. Similmente si può rilevare che il reddito pro capite inglese è di 972 dollari nel 1870 ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] e teoria dinamica del commercio internazionale
Il prefisso ‛geo' rimanda immediatamente alla parola geografia e però consentito di raggiungere posizioni di vantaggio, dato che l'indice si deve collocare a tal fine su valori superiori all'unità. L ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] uscirne: al comunismo succedeva il postcomunismo.
Con il termine ‛postcomunismo' non si intende affatto un proseguimento del comunismo. La parte più importante della parola è il prefisso: il comunismo è un fenomeno già concluso; sembra però che, nel ...
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impero (imperio)
* *
Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] quando quello che non è non si confessa [§ 12] e, sul piano linguistico, essa si esprime mediante il ‛ non ' premesso a un termine, mentre privazione è mancanza di cosa dovuta, ed è espressa da un termine che ha il prefisso ‛ in '), e afferma: § 10 E ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] trascrizione siamese dell’indiano Bodhirakṣa, cui è premesso il prefisso onorifico Phra, reso di solito con venerabile) e assoluto temi religiosi e/o politici. L’influenza di Yin Shun si è fatta sentire anche nei confronti di maestri di altre scuole. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] nel breve trascorrere di tre manifestazioni (1923-1925-1927) il loro ‘inventore’/coordinatore, Marangoni, vide anche concretizzarsi uno degli obiettivi che si era prefisso: mettere a punto un ‘linguaggio’ comune a quelle arti decorative/applicate che ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] Y corrispondeva all'interesse (o alle preferenze) di X; b) perché Y era il mezzo migliore per conseguire lo scopo che X si era prefisso; c) perché Y era una conseguenza necessaria di Z, in cui X credeva e aveva buone ragioni per farlo; d) perché X ...
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no (non; nol; nolle; nollo)
Riccardo Ambrosini
1. ‛ No ', sia come avverbio negativo che come negazione sostantivata, è contrapposto a ‛ sì ' in un passo delle Rime (L 47 che 'l si e 'l no di me in vostra [...] aggettivi, unito all'alternarsi con questi di forme aggettivali con prefisso negativo (v. 5.3.1.), cfr. I II XXXIII 138 [cfr. XXI 1, citato], Pd VII 82, XXIX 131). Affini a questi si possono considerare i seguiti di If XXV 75 (cfr. II 64) e Pd X 55; ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...