Nacque a Figline nel Valdarno il 19 ottobre 1433 da Diotifeci d'Agnolo di Giusto, medico, e da Alessandra di Nannoccio di Montevarchi. Della sua prima educazione letteraria nulla si sa di preciso. Secondo [...] ex pagano Christi miles factus, potesse più agevolmente dedicarsi al compito che si era prefisso di raggiungere. Difatti negli anni che seguirono al 1474 la sua attività letteraria si fa più intensa, ma la sua vita, dopo la Congiura dei Pazzi ...
Leggi Tutto
Sebastiano Gentile
Nacque a Figline Valdarno il 19 ottobre 1433, da Alessandra di Nannoccio da Montevarchi e da Dietifeci d’Agnolo di Giusto Ficini, medico. Nel 1451 era già a Firenze, come ‘ripetitore’ di logica in casa di Piero de’ Pazzi. Dopo avere seguito i tradizionali studi universitari di filosofia ... ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». Questo giudizio di Eugenio Garin coglie i motivi centrali di una filosofia innervata sulla ... ...
Leggi Tutto
Filosofo (Figline Valdarno, Firenze, 1433- Careggi, Firenze, 1499).
Il platonismo a Firenze
Si ritiene che F. compisse i primi studi a Firenze e li continuasse a Pisa (1449-51), nel periodo di sospensione dello Studio fiorentino. A Firenze, dove poi riprese gli studi, ebbe come primo maestro di filosofia ... ...
Leggi Tutto
Filosofo (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499). Autore di un ampio lavoro di traduzione e di commento dell'opera di Platone, di Plotino e degli scritti ermetici, fece conoscere alla cultura europea un patrimonio fino allora sconosciuto nella sua complessità. La sua opera più personale è la Teologia ... ...
Leggi Tutto
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 47 (1997)
(Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger (Martino Uranio), compresa nel libro IX delle Epistolae (in Opera omnia [indi Op.], p. 901). In essa il filosofo ... ...
Leggi Tutto
Francesco Tateo
Umanista e filosofo (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499), dedicò la sua opera di studioso principalmente al rinnovamento degli studi platonici e fu centro di quell'Accademia platonica, nata per impulso di Cosimo de' Medici, che sotto Lorenzo il Magnifico conobbe il suo momento di ... ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia, capoluogo di provincia, posta nel cuore dell'isola, su di un'altura ai piedi del Monte S. Giuliano (727 m.), nell'alto bacino del fiume Salso o Imera, a 6 km. dalla sua riva destra, [...] un'antica Nissa o Nisa, a cui si sarebbe aggiunto, sotto i Saraceni, il prefisso Qal‛at (castello). Conquistata nel 1087 (Butera) e 725 m. (Mussomeli). Riguardo alle occupazioni degli abitanti, si ha che su 194.281 ab. di età superiore ai dieci anni ...
Leggi Tutto
Poligrafo e romanziere, nato a Londra (probabilmente nel settembre 1660), morto ivi il 26 aprile 1731. Suo padre, James Foe (Daniel cominciò ad adottare il prefisso "De" per la prima volta, pare, nel 1695) [...] d'alto bordo.
Nel 1724 il D. pubblicò anche una guida d'Inghilterra, A Tour thro' the Whole Island of Great Britain, ove si mostra insensibile alle bellezze naturali e curioso solo degli aspetti utilitarî, e A New Voyage round the World; nel 1725 The ...
Leggi Tutto
NANOSTRUTTURE
Eugenio Mariani
In questi ultimi anni il prefisso nano (che anteposto a un'unità di misura ne riduce il valore di 109, cioè alla miliardesima parte; v. unità, Sistemi di, App. IV, iii, [...] disotto dei 900°C, il biossido di titanio a nanofase si può foggiare agevolmente in qualsiasi forma, anche con dettagli minuti, , in mulini a palle. Nel caso del silicio e del ferro si è fatto ricorso a un plasma d'idrogeno, a bassa pressione, ...
Leggi Tutto
NITROCOMPOSTI organici
Gaetano Charrier
Contengono legato al carbonio il radicale monovalente −NO2 dell'acido nitrico, al quale generalmente si ascrive la struttura
quantunque possa essere considerata [...] anche la forma
La nomenclatura di questi composti si effettua anteponendo il prefisso nitro- al nome dell'idrocarburo. Il radicale monovalente −NO2 corrisponde pure al residuo dell'acido nitroso −O−N=O, per cui ne risulta l'isomeria dei nitroderivati ...
Leggi Tutto
ZULU (Ama-zulu)
Lidio CIPRIANI
Carlo TAGLIAVINI
Gruppo di Bantu meridionali dell'est. Si trovano esclusivamente nel Natal, ma sono originarî della parte orientale dell'Africa equatoriale. Di là discesero [...] donne. Esse pure devono fabbricare la birra di cui si fa gran consumo nelle feste matrimoniali e nelle danze. di parentela: p. es., u-nina "madre" pl. o-nina (il prefisso della prima classe è al singolare umu-, ma nello zulu è molto spesso contratto ...
Leggi Tutto
Le congregazioni religiose cattoliche hanno continuato a svilupparsi nel terzo e quarto decennio del secolo: nel 1938 quelle approvate dalla Santa Sede erano 95 maschili con 110.385 membri e 732 femminili [...] i membri in una dedizione completa al fine prefisso colla professione integrale dei consigli evangelici, senza i istituti con un impegno "stabile, mutuo e pieno per cui il sodale si dia tutto all'istituto e l'istituto abbia cura e risponda di lui". ...
Leggi Tutto
. Una delle quattro tribù dei Celtiberi presso Polibio; delle quali i Lusoni, Belli e Titti sono chiamati citeriori e abitano le valli dei Jalón e Jiloca, e gli Arevaci, che avevano sotto la loro clientela [...] Urbion che sono i loro confini settentrionali. Nel S. si estendono fino alla Sierra Pela nello spartiacque delle valli del del popolo, che Kuno Meyer crede celtico formato con il prefisso are- in modo da equivalere a vaci (cioè probabilmente Vaccei ...
Leggi Tutto
Parte del discorso che determina il verbo, non solo, ma, contrariamente alla sua etimologia e alle definizioni unilaterali degli antichi, anche l'aggettivo e, in certi casi, un complemento: ama soprattutto [...] composti a prefisso. L'allontanamento è già notevole in latino, scarso ancora nel greco di Omero. Viceversa si nota un diventa come la forma impersonale od astratta: da un aggettivo si può derivare un avverbio per mezzo d'un determinato suffisso: in ...
Leggi Tutto
RAE, John
Carlo Errera
Esploratore polare, nato il 30 settembre 1813 presso Stromness nelle isole Orcadi, morto a Londra il 22 luglio 1893. Compì gli studî all'università di Edimburgo, ed entrò poi [...] movendo dal forte Churchill sulla Baia di Hudson. L'itinerario prefisso avrebbe costretto il Rae, seguendo la costa, a girare l'istmo che oggi ancora porta il nome di lui, il R. si trovò in breve sulle rive del golfo di Boothia ch'egli esplorò dopo ...
Leggi Tutto
prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...