pro-natalita
pro-natalità (pro natalità), agg. Favorevole all’incremento della natalità.
• ci tocca mestamente applaudire la figlia di Kate e William e apprendere che l’Inghilterra ha avuto un baby-boom, [...] un po’ come la Francia da molti anni, da quando si è scrollata di dosso valori demografici analoghi ai nostri e ha varato
- Derivato dal s. f. inv. natalità con l’aggiunta del prefisso pro-.
- Già attestato nella Stampa del 2 ottobre 1979, Europa, ...
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ingrillarsi
v. intr. pron. (iron.) Assimilarsi alle posizioni di Beppe Grillo e del suo movimento politico.
• Nemmeno al leader di Sel Grillo riserva carezze: «Vendola si è “ingrillato” all’improvviso [...] poi mette alla berlina Nichi Vendola sostenendo che dopo le elezioni si è «ingrillato»: è lo «stesso Vendola che ora dice
- Derivato dal nome proprio (Beppe) Grillo con l’aggiunta simultanea del prefisso in-, del suffisso -are1 e della part. pron ...
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post-bipolarismo
s. m. Fase successiva al predominio di uno scenario politico bipolare.
• Voi dell’Api vi siete astenuti, insieme a Fli e Udc. Cartello occasionale o nuovo polo? «È senz’altro l’inizio [...] , a sinistra è iniziata un’altra storia. A destra, il partitone si è rotto. E anche lì sono le posizioni estreme della Lega a , Giornale, 29 novembre 2012, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal s. m. bipolarismo con l’aggiunta del prefisso post-. ...
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p
p 〈pi〉 [Forma min. della 16a lettera dell'alfab. it. moderno] [LSF] Oltre ai signif. ricordati più avanti, la lettera p è usata per qualificare varie nozioni (p-forma, p-simplesso, p-tensore, ecc.) [...] per le quali si rinvia al termine corrispondente. ◆ [ALG] [ANM] Simb. di poli-, come, per es., p-adico per poliadico. ◆ [CHF] . del protone (anche 1₁p). ◆ [MTR] Simb. del prefisso metrologico pico-. ◆ [ASF] Processo p: la cattura rapida di protoni ...
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no-
[dall'avv. di negazione no]. – Prefisso che, per l’influsso esercitato dal prefisso e dalla diffusione di numerose espressioni di origine inglese (per es., no-coke «chi o che è contrario alla costruzione [...] ha contribuito a un incremento di neoformazioni italiane, in sostituzione o in concorrenza con l’uso del prefisso , nelle quali si esprime opposizione e contrarietà al valore semantico della base lessicale, come nelle formazioni no-canone, no-euro ...
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precomputer
(pre-computer), agg. inv. Che precede l’avvento del computer.
• 25 anni fa [Stewart] Brand ha fondato, assieme a Larry Brilliant, Well (Whole Earth Lectronic Link), un prototipo di comunità [...] 2010, p. 53, Cultura) • Prendiamo il lipogramma. Si tratta di una creazione letteraria realizzata secondo un particolare Cultura).
- Derivato dal s. ingl. computer con l’aggiunta del prefisso pre-.
- Già attestato nella Stampa dell’8 marzo 1986, p. ...
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contro-
[dal lat. contrā «contro»]. – Prefisso coincidente con la prep., l'avv. e il s. m. inv. contro, che esprime contrasto, opposizione o reazione. Si può unire a sostantivi, aggettivi e verbi e [...] mantiene inalterate le funzioni grammaticali e sintattiche proprie delle basi lessicali alle quali si aggiunge. Si riscontra più frequentemente unito a sostantivi, con il significato di replica e reazione (controemendamento), di verifica e riscontro ...
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ISCRIVERE O INSCRIVERE?
Entrambe le forme sono corrette, ma si usano di solito con due significati distinti.
• Iscrivere si usa con il significato di ‘includere una persona o una cosa in un elenco, una [...] latino inscrìbere ‘scrivere sopra’, e con il tempo ognuna si è specializzata in un significato, come nel caso analogo e tecnico; oppure, se è usata con il significato più comune, è sentita come forma più colta, letteraria.
VEDI ANCHE in- (prefisso) ...
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anti-moschee
(anti moschea), agg. Che si oppone alla costruzione di moschee, di minareti.
• nella capitale della ceramica la crisi economica picchia duro, le fabbriche sono in apnea, ma intanto la giunta [...] Consiglio regionale. (Davide Re, Avvenire, 20 luglio 2016, Cronaca di Milano, p. I).
- Derivato dal s. f. moschea con l’aggiunta del prefisso anti-.
- Già attestato nell’Unità del 30 aprile 1978, p. 9, Attualità (Matilde Passa).
> anti-minareti. ...
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ipertutelare
v. tr. Proteggere in maniera eccessiva.
• la colonna sonora del nostro Paese stona troppo, è quella di una società divisa tra chi non si sottrae alla legge e chi la aggira, tra chi sente [...] di cose. Pensate al lavoro: è un sistema che ipertutela alcune fasce e si dimentica delle altre. (Mario Sechi, Tempo, 29 marzo 2012, p. 1 , Repubblica, 2 ottobre 2015, Napoli, p. II).
- Derivato dal v. tr. tutelare con l’aggiunta del prefisso iper-. ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...