codeterminazione
(co-determinazione), s. f. Condivisione delle decisioni.
• Una critica più radicale è che la massimizzazione del valore persegue gli obiettivi di un gruppo circoscritto di individui, [...] gli azionisti, ma si dimentica di tutti gli altri «stakeholder»: i dipendenti, i clienti, e altri Primo piano).
- Derivato dal s. f. determinazione con l’aggiunta del prefisso co-.
- Già attestato nella Repubblica del 2 settembre 1988, p. 6 ...
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anticellulare
(anti-cellulare, anti-cellulari), s. m. e agg. Apparecchiatura che impedisce il funzionamento dei telefoni cellulari, ostacolandone la ricezione; a essa relativo; tendente a non far uso [...] sul treno, al ristorante, al cinema arriva l’«anticellulare». Si tratta di un gadget che disabilita i telefonini nel raggio di ).
- Derivato dal s. m. cellulare con l’aggiunta del prefisso anti-.
- Già attestato nel Corriere della sera del 12 ottobre ...
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extrarete
(extra-rete), s. f. e agg. Rete alternativa; al di fuori della rete più nota.
• Cosa chiedete per superare questa impasse? «Tre cose: non aumentare ulteriormente le tasse, controllare che nessuno [...] • Le «pompe bianche», come Staroil o Europam si avvantaggiano spesso dell’acquisto del carburante «extra rete», amp; territori).
- Derivato dal s. f. rete con l’aggiunta del prefisso extra-1.
- Già attestato nella Repubblica del 30 settembre 1986, p. ...
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post-digitale
s. m. e agg. Fase che segue l’affermarsi dell’informatica; successivo al digitale, alla rappresentazione digitale.
• [Mike] Cooper ha attraversato da professionista, con curiosità e umiltà [...] • «Questo sembra quasi un libro post-digitale. Se oggi si digitalizza tutto quello che è cartaceo, io invece ho cartacizzato, Derivato dal s. m. e agg. digitale con l’aggiunta del prefisso post-.
- Già attestato nell’Unità dell’11 maggio 2001, p. 18 ...
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epigenomica
s. f. Settore specialistico che studia le alterazioni che il genoma subisce, senza che venga modificata la sequenza del DNA.
• Quella del rapporto tra natura e cultura ‒ o, se vogliamo, tra [...] all’altra, ma che per il resto opera in modo costante e si riproduce uguale a se stesso. (Roberto Manzocco, Sole 24 Ore, 16
- Derivato dal s. f. genomica con l’aggiunta del prefisso epi-.
- Già attestato nella Stampa del 27 novembre 2002, ...
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deberlusconizzarsi
v. intr. pron. Sottrarsi all’influenza di Silvio Berlusconi.
• Tutti al centro! Tutti al centro! Perché questa stagione di riposizionamenti, tra Saxa Rubra e Viale Mazzini, non somiglia [...] processo Mediaset. (Claudio Tito, Repubblica, 7 marzo 2013, p. 1, Prima pagina).
- Derivato dal v. tr. berlusconizzare con l’aggiunta simultanea del prefisso de- e della part. pron. -si.
- Già attestato nella Stampa del 14 agosto 2002, p. 7, Interno. ...
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extrafunzionale
agg. Al di fuori delle funzioni abitualmente svolte.
• le particolari prerogative riconosciute al presidente della Repubblica ed al presidente del Consiglio (nonché agli altri ministri) [...] A maggior ragione, dunque, si realizzerebbe una pericolosa forzatura, se si pensasse di disciplinare con legge ordinaria , p. 21).
- Derivato dall’agg. funzionale con l’aggiunta del prefisso extra-1.
- Già attestato nella Stampa del 26 luglio 1997, p ...
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ipermediatizzato
(iper-mediatizzato), agg. Eccessivamente amplificato dai mezzi d’informazione.
• solo aggirandosi per stand di editori dal piccolo budget si possono avere quelle sorprese che la grande, [...] del torneo. E certo questo finale, pur momentaneo, si concilia poco con le aspettative e i trionfalismi che Derivato dal p. pass. e agg. mediatizzato con l’aggiunta del prefisso iper-.
- Già attestato nel Corriere della sera del 12 dicembre 1990 ...
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ipermedicalizzazione
(iper-medicalizzazione), s. f. Eccessivo ricorso alle competenze della medicina.
• Il punto di partenza del suo saggio [«Madri cattive» di Caterina Botti] è un’interrogazione che [...] dopoguerra. Racconta di come si nasceva allora, in casa con l’ostetrica, e di come si nasce oggi, nelle aziende Sport).
- Derivato dal s. f. medicalizzazione con l’aggiunta del prefisso iper-.
- Già attestato nella Stampa del 20 ottobre 1979, p. ...
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antiomofobo
(anti-omofobo), agg. Che contrasta l’avversione ossessiva nei confronti dell’omosessualità.
• «Il centro-destra condanni e isoli gli estremisti che hanno coperto i manifesti antiomofobi», [...] gay, trattando innocui manifesti come volgare pornografia. Così si è data copertura morale e politica anche ai vandali che Commenti).
- Derivato dall’agg. omofobo con l’aggiunta del prefisso anti-.
- Già attestato nella Repubblica del 29 giugno 2004, ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...