MEDICINA
Thomas Rütten
(XXII, p. 703; App. IV, II, p. 422)
Storia della medicina. − Orientamenti di metodo e sviluppo della disciplina. - Lo sviluppo della moderna storiografia della m. si deve a H. [...] medicina. Per più di vent'anni mi sono preparato a questo libro...'' (Sigerist-Beeson 1970). Sigerist si era infatti prefisso di concentrare e contemporaneamente approfondire le importanti singole conquiste dei suoi predecessori. La sua competenza e ...
Leggi Tutto
ONOMASTICA (dal gr. ὀνομαστικὴ [τέχνη]; fr. onomastique, anthroponymie; sp. onomástica; ted. Namenkunde; ingl. onomatology)
Bruno MIGLIORINI
Il nome di onomastica è stato talora adoperato per indicare [...] , quelli germanici, scarsi di numero e di prestigio finché si trattava delle prime infiltrazioni e dei primi stanziamenti, copiosi e toku "virtù": Tokusaburo. Nei nomi di femmine si ha per lo più il prefisso o il suffisso ko: Otsuru o Tsuruko da ...
Leggi Tutto
LAVORI PUBBLICI
Carlo GRILLI
Attilio Donato GIANNINI
. Degli investimenti di risparmio in nuovi capitali una parte crescente, nelle società moderne, è assorbita dalla costruzione d'impianti i quali [...] giugno 1929, n. 1137; r. decr. 18 maggio 1931, n. 544). Si tratta, quindi, di una nozione distinta, così da quella di cosa o bene pubblico stesso, l'opera non possa essere compiuta nel termine prefisso (art. 341 legge cit.). L'amministrazione, infine, ...
Leggi Tutto
MALESI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Renward BRANDSTETTER
Nicolaas J. KROM
. Sotto il nome di Malesi sono comprese le popolazioni dell'arcipelago delle Indie Olandesi e delle Filippine e inoltre [...] in minoranza. Nel maggior numero dei casi, il verbo assume il prefisso mĕ-: "vedere" non si dice lihat, ma mĕlihat. Molti verbi invece del prefisso mĕ- hanno brr-, p. es. bĕrdiri "stare". Il prefisso me- o ma-, mi-, ecc., è diffuso nelle lingue maleo ...
Leggi Tutto
INDO-CINESI, LINGUE
Carlo Tagliavini
. La famiglia linguistica indo-cinese (o sino-tibetana, o tibeto-cinese) comprende una gran parte degl'idiomi dell'Asia sud-orientale (v. asia: Carta etnografico-linguistica). [...] un ricco sistema di suffissi verbali che lo ravvicina in questo punto al Birmano; anche nell'uso d'un prefisso negativo, il Kachin si accosta al Birmano; però differisce da questo e dalle lingue dello stesso gruppo per il suo peculiare sistema di ...
Leggi Tutto
Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] in cui spiccavano i nomi di Ph. Larkin e di Th. Gunn, si distaccava dalla p. di D. Thomas e degli apocalittici, che avevano tenuto della p. neodialettale (v. dialettale, letteratura): il prefisso neo- vuole segnare il distacco da una tradizione di ...
Leggi Tutto
SUDANESI
Carlo TAGLIAVINI
Walter HIRSCHBERG
. I Negri sudanesi sono stanziati nella metà settentrionale dell'Africa e il territorio da loro abitato è limitato dal Sahara a nord, dall'Africa Orientale [...] Non occorre dare un'eccessiva importanza alla diversa collocazione dell'elemento determinativo che forma ora il prefisso e ora il suffisso; si tratta, in ultima analisi, dello stesso fenomeno che porta in alcune lingue alla posposizione dell'articolo ...
Leggi Tutto
ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] possono essere impiegate in altro uso fuorché in quello prefisso dalla loro istituzione. Il re può creare altri dall'altro la leggenda: Al merito del lavoro 1901. La croce si porta attaccata al lato sinistro del vestito con un nastro listato di una ...
Leggi Tutto
IMMORTALITÀ (da in, prefisso negativo, e mortalità, fr. immortalité; sp. immortalidad; ted. unsterblichkeit; ingl. immortality)
Carlo MAZZANTINI
Alberto PINCHERLE
Immortalità si dice quella proprietà [...] una vita d'oltretomba; variamente, ma sempre - anche là dove si credette a un vero e proprio mondo ultraterreno, quale l'Ade ( magico della parola). E, dall'altra, proprio su questa base si fonda la credenza in un giudizio delle anime e, insieme con ...
Leggi Tutto
NICEA (Νίκαια, Nicaea; etn. Νικαιεύς o Νικαεύς)
Filippo MAGI
Guillaume DE JERPHANION
Nicola Turchi
Alfredo Vitti
Città della Frigia ellespontica sulla riva orientale del lago Ascania (odierno Iznik [...] Th. Schmit, Die Koimesiskirche von Nikaia. Das Bauwerk und die Mosaiken, Berlino 1927. L'istituto archeologico tedesco d'Istanbul si è prefisso il compito di fare uno studio completo degli antichi monumenti di Nicea (v. Jahrb. d. d. arch. Inst., 1930 ...
Leggi Tutto
prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...