Gianluca Pastori
Nel novembre 2016, gli Stati Uniti saranno chiamati a scegliere il successore di Barack Obama, colui (o colei) che – dopo l’insediamento formale del gennaio 2017 – diverrà il quarantacinquesimo [...] non sembra essere riuscito a conseguire gli ambiziosi obiettivi che si era prefisso, dall’altra ha consolidato agli occhi di amici e gli anni difficili di George W. Bush, la sua amministrazione si è trovata via via coinvolta in una serie di crisi che ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] , espressione della) o consuetudine, il prefisso re-, in certi casi fino a logorare ta] «chi riceve e poi ridà fa la vera carità»; ma a Formicola (Ce, a nord di Capua) si ha già [i ˈtɔrnə a ˈdːiʧə] «torno a dire», cioè «ripeto», a Napoli [ˈramːə ...
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Computazione, teoria della
Fabrizio Luccio
La necessità del calcolo, pur riconosciuta dall'uomo in tutte le epoche storiche, ha condotto solo in tempi relativamente recenti a una sistemazione teorica [...] di S corrisponde alla memoria di una proprietà del prefisso di α che termina sull'ultimo carattere letto. Poichè stringhe L(M)={α tale che ∂(s′,α)∈F}. Un linguaggio (o insieme) L si dice regolare se esiste un automa finito M tale che L=L(M). Per l ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] in ogni interpretazione a tre valori non assume mai il valore 0. Si verifica infatti che la regola del taglio non vale in queste interpretazioni: variabili esistenzialmente quantificate che la precedono nel prefisso; nel nostro esempio AHsarà
[2] ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] temi di teoria grammaticale (richiamo i notissimi saggi sullo "aspetto" del verbo, sulle preposizioni, sul prefisso s in italiano) il D. si abbandona alla tentazione del formalizzare che poteva venirgli dalla disciplina più prossima, per tradizione ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] una trasformazione sociale, compito che il socialismo si era prefisso di attuare mediante l'emancipazione economica delle in seguito all'attentato subito dal re nel marzo 1912, il B. si era unito ai colleghi di altri gruppi per porgere al sovrano le ...
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Diagnosi
Cesare Scandellari
Giorgio Bignami
Diagnosi (dal greco διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω, "riconoscere attraverso") indica estensivamente il giudizio con cui si definisce un fenomeno in genere, [...] mirate allo scopo prefisso. È la fase della ricerca dei rilievi e delle informazioni probative, che si traduce nella al risultato di un rilievo o di un test precedenti sicché non si può stabilire a priori quali e quanti esami verranno praticati al ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] tratteggia, per giustapposizione, due stati di cose: (a) «Francesca non si trova in un determinato posto» e (b) «qualcuno non risponde al telefono testo soddisfacente ai fini dello scopo comunicativo prefisso, e l’interlocutore può considerare l’ ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] un primo tempo a Bologna, G. sembra essersi prefisso come primo obiettivo la riconquista di Roma, sempre occupata ai suoi impegni finanziari e Ladislao diffidava di un concilio che non si sarebbe tenuto a Roma. È in ogni caso questo il pretesto che ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] sono molto attestate anche in testi di registro colloquiale e nel parlato, come si vede negli esempi (5) e (6), tratti dal web:
(5 prefissi, per es. verbali: innamorarsi, arrossire, coabitare, fraintendere, ecc. Troviamo la preposizione come prefisso ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...