TOPO-
È un ➔prefissoide derivato dal greco topos ‘luogo’ e usato in parole della lingua scientifica derivate direttamente dal greco o formate modernamente con il significato generico, anche figurato, [...] , posto, spazio’
topografia (‘disciplina che studia gli strumenti e i metodi per la misurazione e la rappresentazione di parti della Terra’)
toponimo (‘nome proprio di luogo’)
topofilia (‘attaccamento profondo per un luogo’).
VEDI ANCHE prefissi ...
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Antropologia
Una delle grandi famiglie in cui si dividono tradizionalmente, in base a un criterio linguistico, i gruppi africani. Benché il termine B. (propr. «gli uomini», plur. di muntu «uomo») non abbia [...] è la complessa struttura morfologica. I sostantivi sono divisi in classi (persone, animali, piante, diminutivi ecc.), distinte mediante prefissi che variano dal singolare al plurale, la declinazione è embrionale e l’unico vero caso è il locativo ...
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Istituita con d.P.R. 29 sett. 1973, n. 605, recante appunto le "Disposizioni relative all'anagrafe tributaria e al codice fiscale dei contribuenti", l'a. t. non rappresenta una novità in senso assoluto [...] nel nostro ordinamento positivo.
Un suo precedente, seppure indiretto e non perfettamente equivalente - per la diversità degl'intenti prefissi, delle tecnologie applicate alla raccolta dei dati, e infine per il criterio di raccolta adottato, locale e ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] così denominò quegli elementi il cui uso, entrato nella lingua comune, ha fatto loro assumere «un valore quasi di prefissi» (Migliorini 1990: 121). Entrati in italiano nel Settecento, soprattutto tramite il francese, hanno avuto uso crescente nella ...
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Tabasaràn (russo Tabasarany o Tabasarancy) Popolazione del gruppo nord-orientale dei Caucasici, abitante nella valle del Rubas-čai nel Dagestan.
La lingua dei T. appartiene al gruppo samurico o curino [...] struttura morfologica: la declinazione comprende infatti ben 52 casi, per lo più locativi; la coniugazione è molto complicata e presenta l’alternanza vocalica della radice e inoltre una difficilissima formazione con prefissi, suffissi e infissi. ...
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Isole del Golfo del Bengala, a 120 miglia circa dal Capo Negrais in Birmania, il punto del continente ad esse più vicino.
Storia della esplorazione. - Marco Polo fa cenno brevemente delle Andamane, sotto [...] tuo", aka- o l-aka- "suo", m-aka-t- "nostro", ñ-aka-t- "vostro", aka-t- o l-aka-t- "loro". Notevole è che i prefissi del Juwoi re-, etše-, rem- e en- si mutano nel plurale rispettivamente in ri-, itše-, rim- e in-.
Questo interessantissimo sistema di ...
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La formazione delle parole riguarda l’insieme dei meccanismi e dei procedimenti di cui una lingua si serve per costruire parole (dette più tecnicamente lessemi), e permette quindi il continuo arricchimento [...] violano le regole di formazione delle parole: ad es., *ri-tavolo e *bello-zione non sono derivati possibili perché il prefisso ri- non si premette a nomi, e il suffisso -zione non si aggiunge ad aggettivi).
Un principio molto generale che condiziona ...
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UNITÀ, Sistemi di
Claudio Egidi
(XXXIV, p. 714; App. III, II, p. 1016; IV, III, p. 729)
Evoluzione e caratteristiche. - Dal 1795, allorché fu creato in Francia il Sistema Metrico Decimale, numerosi [...] : 1 Ω = 1 V A−1, anziché 1Ω = 1 m2kg s−3A−2, e così via.
Multipli e sottomultipli: prefissi. - La tab. 5 contiene i prefissi per i multipli e sottomultipli decimali, che in tutto consentono di coprire 42 decadi. Si osservi che essi sono scaglionati ...
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I grammatici e talora i linguisti chiamano aferesi il dileguo della sillaba iniziale (per lo più formata da una semplice vocale), dileguo che si avverte confrontando forme di una fase più antica e di una [...] divisione delle parole, entrato poi nell'uso corretto. Perciò le più frequenti sono le aferesi di prefissi o di sillabe che potevano esser scambiate per prefissi (lomb. spòteg cioè dispotico), e quelle dovute a scambî con l'articolo (l'Apulia, la ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] un'alternanza na-n all'interno della radice ri(na)kti "egli lascia", ri(n)canti "essi lasciano". Fra i prefissi le associazioni più complicate hanno valore semantico: accontentare, rispetto a una radice ten e a un semantema italiano content-.
Alcuni ...
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prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...
prefissare2
prefissare2 v. tr. [der. di prefisso]. – Fornire di prefisso una parola: p. un verbo, un aggettivo, un sostantivo, per dare luogo a nuove unità lessicali. ◆ Part. pass. prefissato, anche come agg., di parola fornita di prefisso;...