SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] con il prefisso in- che precede il verbo, il quale è poi seguito dal suffisso -oy: dal verbo tum "battere" si ha in le acque più o meno salmastre da quel punto fino alla foce, che si apre a uncino presso i villaggi di Giumbo e di Gobuen.
Oltregiuba. ...
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PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] se ne caricherebbero alla volta, ma egli non è buono da mangiare, ma sì da ardere è buono da rogna ed altre cose. E vengono gli uomini nondimeno il problema si deve ritenere tuttora insoluto, anche perché i geologi si erano prefissi di attribuire la ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] a una forte riduzione del volume del pronome e, insieme, alla posizione intermedia fra prefisso e verbo (si confronti il latino arcaico ob vos sacro): romgab "mi ha afferrato" in irlandese, rymgoruc "mi ha fatto" in cimrico. Finalmente, associato ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] dalla presenza di una funzione moltiplicatrice di certi prefissi, così p. es. essendo &mis3;d (mod. p); a dicesi l'indice di a alla base g (mod. p) e si denota con ind a (lasciando sottintesi la base e il modulo). Il calcolo degl'indici ( ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] in Italia, le monete d'oro, d'argento e di bronzo non si scostano dal tipo e dalla misura di quelle romane e portano sia 'unione monetaria latina ebbe durata maggiore dei 15 anni che si era prefissi e continuò a essere in vigore per tutto il secolo ...
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ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] )2 − (v2 − v0)2 = (v1 − v2) (v1 + v2 − 2 v0); ma v1 − v2 = Si, mentre v1 + v2 − 2 v0 è il doppio della tensione che esiste tra il punto di mezzo di S e l' può variare notevolmente a seconda degli scopi prefissi (misure e ricerche di breve durata o ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] sempre più ambiziosi e sempre più modesti. Di qui la necessità, se vogliono assicurarsi un avvenire e raggiungere gli scopi che si sono prefissi, di fondare la loro attività su un corpo di regole di base, su una specie di ''carta'', di cui s'indicano ...
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MAYA
Antonio MORDINI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Attilio MORETTI
. I Maya o Maya-Quiché, che formano una delle famiglie etniche più omogenee dell'America Centrale (v. sotto: [...] Katun formavano una unità di tempo di 144.000 giorni di cui non si conosce il nome in Maya e che viene chiamata Ciclo. Oltre queste un passo assai oscuro della relazione del Landa, aggiungevano al prefisso Na (figlio) il nome dei genitori, per cui il ...
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Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] 1-2 con i meta, secondo il significato originario di questi prefissi, e in opposizione al Baeyer, al Graebe e ad altri 137°. Ricavati dal catrame, formano un miscuglio da cui non si possono ricavare puri per mezzo della distillazione frazionata; il m ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] diretto da N. a S. misura 4 km. e quello minore 2. Si entra nel Porto Grande per un canale che tra la punta S. dell'Ortigia Cartaginesi, raggiunse tuttavia gli altri scopi che si era prefissi; inoltre per opera sua fece un passo considerevole ...
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prefisso
s. m. [dal lat. praefixus, part. pass. sost. di praefigĕre «prefiggere»]. – 1. In linguistica, morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile,...
prefissare1
prefissare1 v. tr. [comp. di pre- e fissare]. – Fissare, determinare in precedenza: p. la data della partenza; in partic., nella tecnica, stabilire i valori che determinate grandezze devono assumere: p. le dimensioni; com. l’uso...