FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] al Mezzogiorno d'Italia, e specialmente a Napoli.
A Parigi operò personalmente, sotto la guida di L. V. Delisle, prefetto di quella Biblioteca nazionale e suo amico personale, facendo trascrivere le Effemeridi di J. Leostello, il libro IV dell ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] le opere dei suoi corrispondenti. Tra gli altri ebbe scambi epistolari più o meno intensi e prolungati con G. Garampi, prefetto dell'Archivio segreto Vaticano e futuro cardinale, e G. Mazzuchelli. I suoi rapporti più frequenti furono tuttavia con un ...
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CHILOVI, Desiderio
Alfredo Serrai
Nato a Taio (Trento) il 23 maggio 1835 da Andrea e da Anna Stefenelli, frequentò il ginnasio a Bolzano e poi a Trento, dedicandosi con passione al greco antico, di [...] italiane del 1876.
Nel 1882 il C. tornò alla Marucelliana, rimanendovi fino al maggio del 1885 quando fu nominato prefetto della Biblioteca nazionale di Firenze. Questa, che già dal 1861 risultava dalla unione della Magliabechiana e della Palatina, e ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] appena divenuto cardinale), il noto abate cassinense L. Galletti, scriptor nella Biblioteca Vaticana, G. Amadei, prefetto archivista della metropolitana ravennate e altri illustri eruditi, che concordemente suffragarono l'ipotesi del G., autorizzando ...
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BETTIO, Pietro
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 (altre date riferite sono inesatte), da Tommaso e da Maria Piati, in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente [...] S. Giorgio Maggiore.
Morto il Morelli, il B. gli successe tra il 1819 ed il 1820(come "bibliotecario", già "prefetto").
Il B. si propose precipuamente di condurre a termine le iniziative interrotte dalla morte dei predecessore: ridusse a compimento ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] di sovrintendere all'Archivio diplomatico pavese, era entrato nel frattempo in stretti rapporti con Luigi Bossi, da poco prefetto delle biblioteche e degli archivi della Repubblica. Questi, contando di impiegare le doti di studioso del C. per ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] quanto riguarda la parte testuale" (Jemolo-Palma), costituisce ancora oggi il principale strumento di accesso al fondo.
Promosso prefetto della Biblioteca nazionale di Palermo nel 1889 (ma già nel 1886 aveva rifiutato l'incarico per non lasciare Roma ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] 1849 per causa politica, e fra il dicembre 1870 e il novembre 1872 ricoprì provvisoriamente l'incarico di prefetto della Biblioteca Alessandrina. Fu anche eletto consigliere comunale alle prime elezioni amministrative e nominato membro del Consiglio ...
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GHIRON, Isaia
Raffaella Di Castro
Nacque a Casale Monferrato il 17 dic. 1837 da Elia Vita e da Rosa Sacerdote.
Compiuti gli studi universitari a Torino e a Napoli, ove seguì i corsi di L. Settembrini, [...] e la Biblioteca di Brera, in L'Illustrazione popolare, 4 ag. 1889, pp. 490, 492; C. Baravalle, In memoria di I. G. prefetto della Braidense, Milano 1892; G. Bédarida, Ebrei d'Italia, Livorno 1950, pp. 117, 151, 211; La Braidense. La cultura del libro ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] istorica e critica della nuova edizione di Dante (Verona 1806, ma in realtà 1808), con lettera dedicatoria a P. Magenta prefetto del dipartimento dell'Adige, appare dignitosa, ma fu in gran parte dovuta alle cure e all'assistenza di S. Fontana ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...