CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] rifiutavano l'obbedienza e facevano una politica indipendente, anche se ugualmente esigente dal punto di vista finanziario. Il prefetto di Roma, Giovanni di Vico, ricostituito il partito ghibellino, si dedicava alla conquista del Patrimonio. Nel 1346 ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] polemiche e tensioni fino alla crisi del 1931, quando il 29 maggio il capo del governo B. Mussolini diede ordine ai prefetti di sciogliere in tutta Italia le associazioni giovanili cattoliche. La reazione di Pio XI fu molto energica e arrivò il 29 ...
Leggi Tutto
SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] il "vir sublimis" Vitale (ibid., ep. 3, 21) e il "vir clarissimus" Basso (ibid., ep. 1, 20), il "vir clarissimus" prefetto al pretorio della Gallia, Pietro Marcellino Felice Liberio (ibid., ep. 9, 7). Coinvolti nel sostegno a S. sembrerebbero essere ...
Leggi Tutto
Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] e poi "S. Petri ad Vincula" (o "in Vinculis").
Nei primi tre capitoli della Passio si racconta di Ermete, prefetto di Roma già convertito da A., fatto arrestare per volontà dell'imperatore Traiano dal comes utriusque militiae Aureliano e tenuto sotto ...
Leggi Tutto
Enrico Galavotti
Tutti gli uomini di Francesco
La rivoluzione nella governance vaticana decisa da papa Bergoglio, a cominciare dall’inedito Consiglio di cardinali, rispecchia i nuovi orizzonti di un pontificato [...] congregazioni vaticane Francesco ha dato un importante segnale di continuità procedendo alla conferma di Gerhard L. Müller, designato prefetto nel luglio 2012 da Benedetto XVI, alla testa della Congregazione per la Dottrina della fede; ma le novità ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] , tenutasi il 13 marzo 483 "in mausoleo, quod est apud beatissimuni Petruin apdstolum.", nella sua qualità di prefetto del pretorio e, insieme, di "agens vices praecellentissimi regis Odovacris" (Actasynhodi ann. DII) fece approvare dai convenuti ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] lavoro, normalità di vita" (ibid., p. 47).
Tornato a Roma, si iscrisse alla facoltà di teologia dell'Università Gregoriana, ove il prefetto degli studi, Carlo Boyer, lo prese in tale considerazione che nel marzo del 1938 lo inviò in sua vece a tenere ...
Leggi Tutto
Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] in considerazione della facilità di confondere le abbreviazioni di presbytero e praefecto e del fatto che Pupieno Massimo (il prefetto del testo congetturale) avrebbe ricoperto la prefettura di Roma all'incirca nel periodo del pontificato di A., è ...
Leggi Tutto
LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] il nome di Onorio II, sostenuto a Roma da personaggi di grande influenza, quali, tra gli altri, Cencio figlio del prefetto Stefano e i Tuscolani.
Quando Onorio II tentò di entrare in Roma per essere consacrato, nonostante la cittadinanza fosse stata ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] una legazione composta da rappresentanti di tutti i poteri: Avieno, che era stato console nel 450; Trigezio, che era stato prefetto, e papa Leone. L'incontro avvenne sulle sponde del Mincio, non lontano da Mantova. Prospero d'Aquitania nella sua ...
Leggi Tutto
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...