CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] rilievo del clero napoletano (cfr. Greco, p. 9). Il 13 ottobre del 1805 diveniva canonico nella cattedrale di Napoli e quindi prefetto del coro della stessa. Nel giugno del 1818 Ferdinando I lo aveva già proposto per la nomina a vescovo di Tropea, ma ...
Leggi Tutto
religione V. di Cristo (lat. Vicarius Christi) Titolo che cominciò a essere assunto del papa, con coscienza del significato dottrinario in esso implicito, nella situazione di crisi dei rapporti tra papato [...] ancora eretto in diocesi. V. delegato è l’ecclesiastico incaricato di rappresentare la persona del v. apostolico o del prefetto apostolico o del superiore ecclesiastico di una missione autonoma nell’esercizio della loro giurisdizione. V. foraneo è l ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] il desiderio di un trasferimento e in tal senso ne scriveva sin dal 3 ott. 1874 al cardinale P. Caterini, prefetto della congregazione del Concilio, ma dovette attendere ancora alcuni anni prima di vedere esaudito un desiderio che sembrava incontrare ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] chiesero al "praefectus urbi" di poter celebrare solenni sacrifici alle loro divinità, cosa allora vietata dalla legge imperiale; il prefetto si consultò con I. e sembra che il papa abbia acconsentito alla celebrazione dei sacrifici a patto che le ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] sopito al momento dell'elezione di Siricio. Dello svolgimento dei fatti in questa occasione è conservato il rapporto del prefetto della città, il cristiano Piniano, a Valentiniano II e la risposta dell'imperatore (Collectio Avellana 4, a cura di ...
Leggi Tutto
Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] era e sarebbe rimasto centrale nel suo magistero. Nel 1981 è stato nominato da Giovanni Paolo II prefetto della Congregazione per la dottrina della fede e presidente della Pontificia commissione biblica e della Commissione teologica internazionale ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] n. 4). Più problematica la testimonianza di Gregorio di Tours: egli racconta (Storia dei Franchi, X, 1) che il prefetto della città "germanus eius anticipavit nuntium", bloccando la lettera con cui G. chiedeva all'imperatore di non ratificare la sua ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] nella gestione della casa (Giovanni Botero ne fece un porporato ideale in Dell’uffitio del cardinale, 1599), nel 1597 fu prefetto della Vaticana, si occupò della Stamperia e favorì la nomina di Bellarmino a cardinale (1599). Fece parte del gruppo ...
Leggi Tutto
(gr. Mακκαβαῖοι) Dinastia ebraica che guidò la rivolta contro il tentativo dei re di Siria di ellenizzare a forza gli Ebrei.
Quando Antioco IV Epifane impose sacrifici pagani ai Giudei (168 a.C.), mentre [...] l’esercito giudaico, guidato dai figli di lui Giuda e Giovanni, prevalse. Nel 135 Simone fu trucidato dal genero Tolomeo, prefetto di Gerico, che voleva sostituirlo nella sua carica; gli successe, a capo del popolo giudaico, il figlio Giovanni Ircano ...
Leggi Tutto
MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] provare la sua colpa (Capitula gestorum III, 472, 473-74, 479, 486, pp. 538 s.) sia perché i verbali presentati non menzionavano il prefetto romano e il luogo, e il nome di M. non era incluso (ibid. 3, 491, 493, 499, pp. 539 s.; Agostino, Breviculus ...
Leggi Tutto
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...