DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] , nella terna proposta dalla Congregazione e dal delegato provinciale di Milano - il funzionario equivalente al prefetto napoleonico e al futuro prefetto italiano - fu nominato dal governo, con decreto firmato dal viceré Ranieri d'Asburgo, il 27 ...
Leggi Tutto
AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] della polizia, il movimento venne scoperto e l'A., che ne era uno dei dirigenti, venne arrestato nel maggio 1934.
Il prefetto di Alessandria, in una relazione del 6 giugno 1934, scriveva dell'arrestato: "Si afferma, sia sempre stato per intelligenza ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] , nel corso di un tumulto, aveva ucciso il praefectus Urbis Cencio di Giovanni Tignoso.
Bibl.: G. B. Borino, C. del Prefetto Stefano, l'attentatore di Gregorio VII, in Studi gregoriani…, IV, Roma 1952, pp. 373-440, dove si dà l'indicaz. completa ...
Leggi Tutto
GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] del merito dell'andata a Roma), il 31 ag. 1871 il G. lasciò il posto di ministro per accettare quello di primo prefetto di Roma, conservando l'incarico di r. commissario "pel trasferimento della capitale". Durò in carica fino al 30 marzo 1876 quando ...
Leggi Tutto
BORGIA, Angela
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata negli ultimi decenni del sec. XV da Jofré Lanzol de Romani e da Juana de Moncada. Il padre, figlio di un Lanzol e di Juana Borja, sorella del [...] i patti nuziali e il 2 settembre successivo l'atto di matrimonio con Francesco Maria Della Rovere, figlio di Giovanni, prefetto di Roma e nipote del cardinal Giuliano. I rapporti tra le due famiglie si guastarono però di nuovo irrimediabilmente di ...
Leggi Tutto
DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] di opposizione conquistò la maggioranza del Consiglio comunale nel 1889, nonostante i diretti interventi in funzione antidefeliciana del prefetto e di F. Crispi.
Il programma - modellato su quelli che il movimento operaio organizzato del Nord in ...
Leggi Tutto
PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] , dicembre 1975; S. Mazzocchi, Col nuovo capo della polizia inizia la gestione riformista, in la Repubblica, 24 gennaio 1987; Il prefetto non si tocca, in Corriere della sera, 7 agosto 1993; M. Garbesi, L’amaro addio di Parisi, in la Repubblica ...
Leggi Tutto
GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] più di ogni altro mezzo atto a porre un freno ai tristi". Esattamente un anno dopo gli arrivò la nomina a prefetto di Palermo, dove il problema del malandrinaggio non aveva trovato soluzioni né sotto la guida politico-militare del generale G. Medici ...
Leggi Tutto
BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] Agricoltura", "Alcool e Alcoolismo", "Agenti della forza pubblica".
Nominato prefetto, il B. resse per poco tempo, nel 1893, la vescovo di quella città, noto per il suo conservatorismo.
Il prefetto B. passò, nell'aprile del 1896, da Brescia a ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] economica: disponeva infatti di beni in città e di possedimenti nella zona presso la tomba di Cecilia Metella, agli Orti del Prefetto, sul lago di Albano, nei pressi di Nemi.
La valle che si stendeva tra il secondo miglio dell'Appia verso l ...
Leggi Tutto
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...