LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] s., 279 s., 288, 308, 328, 336, 338, 357, 365 n., 442, 509 s., 689 s.; F. Cordova, Alcuni ricordi inediti d'un prefetto dell'età liberale, in Storia contemporanea, V (1974), pp. 329, 339-341; G. Melis, Due modelli di amministrazione fra liberalismo e ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] Il padre infatti era stato prefetto di Alba e mastro auditore camerale. Quali siano stati i primi uffici esercitati dal B. non è noto; da una sua lettera del 1696 diretta a Vittorio Amedeo II e contenente il suo parere sulla richiesta di un chierico ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] o con la sua regione. Si è allora accostato il nome di L. a una famiglia di Ravenna che aveva dato un prefetto del pretorio sotto l'imperatore Onorio (Cantarelli, p. 302), mentre altri hanno proposto per L. un'origine ligure, come quella del suo ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] a Teramo e dopo pochi mesi, nel settembre 1911, a Napoli, dove, nel 1912, fu viceprefetto. Fu quindi nominato, nel gennaio 1913, prefetto di Reggio Emilia, e poi di Ascoli Piceno, di Catanzaro e di Lucca. In quest'ultima provincia, a cui era stato ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] secondo cui l'A. avrebbe ricoperto la carica di prefetto dell'annona di Napoli tra l'8 febbr. 1635 e il 12 dic. 1637: in questo periodo l'ufficio era infatti tenuto dal padre di Andrea. Alla medesima carica di grassiere l'A. fu designato invece da ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] dei partiti, l'istituzione del tribunale speciale, del confino e della pena di morte.
Seguì, alla fine del 1926, la nomina a prefetto di 1ª classe e il trasferimento a Bologna, una sede in cui l'importanza del ruolo del G. era, invece, collegata a ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] nella gerarchia senatoria, era D. che, come ex console ordinario tra i più anziani per data di nomina, patrizio ed ex prefetto, era uno dei senatori di grado più elevato. In effetti, i cinque giudici erano senatori eminenti per rango o esperti di ...
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AGUCCHI LEGNANI, Alessandro
Enzo Piscitelli
Nacque il 23 apr. 1774 a Bologna dal conte Donato e dalla contessa Eleonora Beccadelli. All'arrivo dei Francesi a Bologna (1796), ebbe importanti incarichi [...] 'Italia, nel 1805 ebbe la carica di consigliere della prefettura del Reno e nel 1807 quella di consigliere di stato. Prefetto dell'Alto Adige nel 1810, fu trasferito nel dipartimento del Passarano (corrispondente press'a poco all'attuale provincia di ...
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FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] di Sardegna, a cura di R. Moscati, Roma 1947, pp. 63 s., 69, 75, 107; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1978, pp. 294, 315, 328, 413, 419, 456, 504; Università degli studi di Lecce, La formazione della ...
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DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] fondò a Morano uno dei primi circoli socialisti calabresi, che in un breve periodo giunse a contare - secondo il prefetto di Cosenza - circa sessanta aderenti. Erano assenti da queste organizzazioni, e lo continuarono ad essere anche in seguito, i ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...