BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] , il B. fece parte della loggia massonica costituita a Capodistria nel maggio 1806; in questo periodo fu inviato dal prefetto Calafati a Parigi per rappresentare al governo francese le necessità della provincia istriana. Messosi così in luce presso ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] al 1618 ottenne la carica di referendario delle due segnature: servendo in questo ufficio, si guadagnò l'apprezzamento del prefetto della Segnatura di giustizia, il cardinale Maffeo Barberini, e quando questo fu elevato al pontificato, col nome di ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] gli restavano alla cura della piccola comunità cristiana di Bhagalpur.
Dopo la morte - a fine dicembre 1786 - di G. Rovato, prefetto della missione, i conflitti personali tra i frati si fecero molto seri. Pare che lo stesso M. sperasse di diventare ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] si accedeva, dopo un rapido passaggio nelle altre, e, generalmente, la si occupava per alcuni anni. Dal 1611 al 1617 fu prefetto agli studi.
Come insegnante di teologia il D. fece l'unico intervento di cui si ha notizia: era consuetudine del generale ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] quale fu decano, governatore di Borgo (a quanto pare in premio dell'opera prestata durante un'inondazione del Tevere), prefetto dell'Annona, infine presidente delle Armi pontificie; in quest'ultima qualità nel 1629 fu al seguito di Antonio Barberini ...
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BERNARDO MARIA da Canicattì
Salvatore Bono
Nato a Canicattì fra il 1746 e il 1751 (più probabilmente nel 1747), nel 1765 entrò nella provincia palermitana dei cappuccini. Di lui non abbiamo altre notizie [...] di essere esonerato dall'incarico.
Alla partenza dal Congo del p. Bonaventura da Ceriana, nel 1792, B. fu nominato prefetto della missione, responsabilità che tenne sino al 1795. Benché il suo stato di salute risentisse della lunga permanenza nella ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] che lo imponessero all'attenzione del pubblico e perciò dei biografi e degli eruditi della Roma seicentesca. Per alcuni anni fu prefetto della Annona e fu ricordato perché, nonostante l'imperversare di una carestia e di una epidemia di peste, aveva ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] Curia romana, ricoprendo per vari anni le cariche di prefetto e di governatore di Perugia, Ancona, Viterbo, Norcia 1 (1961), pp. 119-122; N. Kowalsky, Serie dei cardinali prefetti e dei segretari della S. Congregazione "de Propaganda Fide", in Buntes ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] Terre Arnolfine e dal 1657 al 1668 prelato della Congregazione dei baroni e dei monti. Nel 1657 e nel 1667 divenne prefetto degli archivi e nel 1677 decano dei chierici della Camera apostolica.
Il 29 novembre 1669 Clemente IX, pochi giorni prima di ...
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BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] ordinato sacerdote nel 1820. Fornito di una buona conoscenza del latino, del greco e dell'ebraico, il B. fu per un anno prefetto del ginnasio di Salò, ma, non approvando l'ordine degli studi, tornò nel 1821 al seminario di Brescia, ove tenne fino al ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...