MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] atto il proposito perché il M. versava in cattive condizioni di salute: era semicieco e molto malandato.
Il M. fu anche prefetto della Biblioteca Vaticana, formalmente dal 5 giugno 1504 al 1510, ma Bignami Odier (p. 27) dubita del mantenimento delle ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] di S. Matteo in Merulana. Il 4 marzo 1588 Sisto V lo nominò arciprete ad vitam della basilica vaticana e prefetto della Fabbrica di S. Pietro (Collectiones, 1752, pp. 154-156). Nel 1590 verosimilmente dovette prendere parte alla cerimonia di apertura ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] al Gesù l'orazione funebre per Pio VII. Il 2 nov. 1824 Leone XII, inaugurando il nuovo Collegio Romano, lo nominò prefetto degli studi, oltre che professore di sacra eloquenza. L'8 dicembre dello stesso anno egli pronunciò gli "ultimi voti" e il ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] lo volle quale vicario generale di Roma (11 maggio 1721) e in Curia Paolucci operò soprattutto in qualità di prefetto dell’importante congregazione dei Vescovi e regolari (dal 9 settembre 1721).
Benedetto XIII lo volle ancora quale suo segretario ...
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GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] . 1743) rappresentò la tardiva conclusione di una carriera lenta e sbiadita. Il 10 nov. 1744 il G. fu anche eletto prefetto dell'importante congregazione dei Vescovi e regolari, ma era ormai anziano e rimase ai margini della vita politica romana. Nel ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] partibus. Il giorno dopo fu creato vicario di Clemente XIII per la diocesi di Roma. Nel 1763 fu nominato prefetto della Congregazione della Residenza dei vescovi. In quest'anno risulta membro delle congregazioni dei Riti, del Concilio, della Fabbrica ...
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CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] . La morte del suo protettore non interruppe la sua carriera ecclesiastica: sotto Clemente VIII, nel 1592, divenne prefetto alla Segnatura di giustizia, in seguito alla morte del cardinale Alessandro Riario, e si occupò intensamente degli affari ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] a entrare in polemica con le autorità napoletane: nel 1702 con il viceré austriaco conte di Martinitz, nel 1708 con il prefetto dell'annona principe di San Severo, nel 1719 con il viceré cardinale di Schrotenbach, con il quale ultimo finì però per ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Maciucca, alto magistrato, impegnato nella difesa della giurisdizione regia contro la Curia di Roma.
Nel 1774 il C. è prefetto e catechista del Real Convitto della Nunziatella, una carica di rilievo, data l'importanza attribuita dal sovrano e dal ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] volumi. Ma l'opera di glossatura del M. non fu ritenuta congrua e opportuna dal nuovo papa Clemente XIII e dal prefetto dell'Indice, il card. A.A. Galli; così, attraverso il superiore generale della sua Congregazione, F. Sarteschi, il M. fu ammonito ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...