Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , che godeva onori quasi regi. Lingua ufficiale rimase la greca, e l’amministrazione non subì sostanziali mutamenti: accanto al prefetto erano lo iuridicus per gli affari giudiziari e l’idiologus per gli affari finanziari. Le città greche ebbero una ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] Chiesa, non certo priva d'influenza nel mondo dei media e presso la curia di Roma. A partire dal 1983, il prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, il cardinale J. Ratzinger, attaccò con forza alcuni aspetti della t. della liberazione ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] penisola rimase sempre diviso in parti pressocché uguali fra le due obbedienze. Nell'Italia centrale Francesco di Vico, prefetto di Roma, continuò a mantenere Viterbo nell'orbita clementina; gli Orsini erano divisi: Giordano, signore di Marino, servì ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] a questo proposito, resta l'inequivocabile testimonianza di s. Nilo di Ancira il quale, nel 400 ca., in una lettera al prefetto Olimpiodoro (Ep., IV, 61), indica proprio la c. come decorazione più pertinente nell'abside delle chiese; nel sec. 5° la c ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] esborso di denaro da parte dei vari candidati, e soprattutto di quello vincente. Inoltre, in quella occasione il prefetto del pretorio interferì palesemente nella scelta del successore di Simplicio. Egli agiva ormai in nome di Odoacre, perché con ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] fase finale del pontificato, di quei collaboratori di fiducia – come il Segretario di Stato Angelo Sodano e il prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede Joseph Ratzinger – pure giunti oltre la scadenza naturale del loro mandato.
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] della legge scritta rispetto alla consuetudo contenuta in un testo normativo dell’imperatore, un rescritto indirizzato al prefetto Proclo, trasmesso dal Codex giustinianeo e incluso nel Decretum da Graziano. Il passo costantiniano, al centro del ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] de l’Introduction à la Bible (Tournai 1957), venuta dalla Congregazione dei seminari e degli studi, nelle persone del prefetto Giuseppe Pizzardo e di Antonino Romeo, professore d’esegesi all’Ateneo lateranense, da cui poi partì pure l’attacco all ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] -giugno 1812), prima rinchiuso nel municipio, poi nel vescovato della città ligure, sotto la rigida sorveglianza del prefetto Chabrol e del comandante della gendarmeria Lagorse (un dottrinario passato in successione alla Rivoluzione e all'Impero, che ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] cardinali, venne lasciata a Roma, dove, accanto al governatore, Galeazzo Cavriani vescovo di Mantova, P. nominò un nuovo prefetto nella persona di Antonio Colonna, che avrebbe dovuto assicurare al papato la fedeltà del clan baronale romano allora più ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...