BARDI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Giovanni Maria dei conti di Vernio e da Lucrezia Salviati, e fu fratello di Ainolfo, Filippo e Piero. Dotto nelle lingue antiche e moderne, si laureò [...] Caetani a Ravenna, di delegato di Imola e poi di Terni e di Nami, di vicelegato dell'emilia e di prefetto della moneta.
Nel 1616 successe a Orazio Capponi nel vescovado di Carpentras, ove sostenne vigorosamente i diritti della Chiesa, specialmente ...
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Politica
Nella consuetudine diplomatica statunitense (poi anche di altri Stati), enunciazione, da parte di un uomo di Stato responsabile, delle direttive cui la politica estera del suo paese si atterrà [...] per la d. della fede Nome assunto, dal 7 dicembre 1965, dalla Congregazione del Sant’Offizio; ha il compito di tutelare la d. riguardante la fede e i costumi in tutto il mondo cattolico. È presieduta da un cardinale prefetto (fino al 1967 dal papa). ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] dal Mommsen al 535-536,mentre il Comparetti ritiene più probabile che si riferisca agli anni 536-537. In essa Cassiodoro, come prefetto del pretorio, dava il permesso a D. di prendere dai granai pubblici di Pavia e di Tortona un terzo dei panico da ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] a Roma, già "clericus Volaterranus" e scrittore apostolico (Paschini, p. 7); frequentava l'ambiente umanistico e il Platina, prefetto della Biblioteca Vaticana, da cui il 28 marzo 1479 prese in prestito un manoscritto delle tragedie di Seneca, che ...
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CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] fu ordinato sacerdote il 12 giugno 1650. Poco dopo fu ammesso dal cardinale Giulio Sacchetti, suo congiunto, e prefetto della Segnatura, nella propria corte in qualità di assessore o uditore. Grazie all'interessamento del Sacchetti, nel 1662 ottenne ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] , dal quale, dopo la consacrazione episcopale, avuta il 19 marzo 1794, passò alla diocesi suburbicaria di Palestrina. Prefetto della Congregazione di Propaganda Fide dal 1780, si occupò delle difficili trattative con la Russia per il riordinamento ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] dei santuari mariani: il caso di Loreto, in Loreto, crocevia religioso, cit., pp. 98-164.
25 Lettera del Prefetto di Padova al Prefetto di Treviso del 12 dicembre 1892, cit. in G. De Rosa, Il movimento cattolico in Italia. Dalla Restaurazione all ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] , suo cugino, manifestò a Petrucci la sua gratitudine: già nel marzo del 1513 lo nominò suo prelato domestico e castellano, o prefetto, di Castel Sant’Angelo, donandogli una casa con orto a Roma, e a maggio nominò Eustachio, suo figlio quattordicenne ...
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GONELLA, Matteo Eustachio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Torino il 20 sett. 1811 da Francesco Andrea, un banchiere devoto alla S. Sede, e da Teresa Anselmetti. Frequentate le scuole primarie e secondarie [...] agli attacchi dei liberi pensatori, e con l'appoggio del padre, influente presso il card. L. Lambruschini, allora prefetto della congregazione degli Studi, il G. si trasferì a Roma per perfezionarsi negli studi giuridici e teologici alla Sapienza ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] e laureatosi nella facoltà teologica di quella università il 30 maggio 1768, il B. divenne subito, dal 5 giugno, prefetto degli studi del monastero agostiniano dei SS. Sebastiano e Rocco; nel 1770 successe al confratello padre Agostino Gervasio sulla ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...