POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] carica di podestà di Parenzo, avendo constatato, come scrisse più tardi, che «tutta la pubblica amministrazione era assorbita dal prefetto e dai suoi delegati» (Dorsi, 1994, p. 216).
Poté quindi salutare con favore il ritorno dell’Austria, nel 1813 ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] , ebbero larga diffusione manoscritti, ed ottennero i consensi non solo del Cicognara, ma anche del gen. Teulié e dei prefetto Magenta. Il Melzi invece ne temette la pericolosità ed ordinò alla polizia di distruggerli e diede ordini perché l'autore ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] 20 lo raggiunse Paola Levi, moglie di A. Olivetti e fino a quel punto sua segreta compagna di vita; il 30 agosto il prefetto di Matera propose al ministro degli Interni il trasferimento del L. ad Aliano, che ebbe luogo il 18 settembre. Vi rimase otto ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] il governo bavarese (1806-10) il L. passò al ginnasio di Trento, dove insegnò per quasi un decennio e fu prefetto dal 1813 al 1817. Sono di quegli anni composizioni poetiche (sonetti, anacreontiche, canzoni, i Versi sciolti dedicati a P. Beltrami ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] pubblica. Dopo aver ricoperto la carica di provveditore dei Presti, di sopraintendente della Real Casa e Corte, di prefetto di palazzo, di direttore dell'uffizio revisioni, venne nominato consigliere di Stato e governatore civile e militare di Siena ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] , che Crescimbeni e Francesco Saverio Quadrio collocarono poco dopo la pubblicazione del Maggio, e Pio Tommaso Masetti, prefetto della Biblioteca Casanatense fino al 1884, in un’annotazione vergata sulla pagina precedente il frontespizio del Jacaccio ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] maturità solo, svuotato e arido; il romanzo Felicità del sonno (ibid. 1904), in cui la protagonista, moglie di un prefetto più anziano di lei, avendo ceduto, dopo lunghi anni di rassegnata e scolorita virtù coniugale, alla passione per un giovane ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] di alcuni letterati: oltre al Falconieri, i cardinali Michelangelo Ricci, Giovanni Bona, Pietro Sforza Pallavicino, il prefetto della Biblioteca Vaticana Stefano Gradi, Stefano Pignatelli, Lorenzo Magalotti. Al circolo fu legato l'arcivescovo di ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] politici già il giorno successivo Giuseppe Bonaparte lo retrocedeva, con stipendio dimezzato, a semplice aiutante di G. Andrés, prefetto della biblioteca. Il G. affermò di aver accettato la nuova situazione perché le autorità borboniche gli avevano ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] eloquenza nel collegio, fatto che lo costrinse a rinunciare a una cattedra vinta nel 1832 a Savignano. Tuttavia il prefetto della congregazione degli Studi, cardinale P. Zurla, gli negò l'incarico a causa del suo orientamento liberale, ribadito nella ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...