BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] Ludovico Savioli, con una introduzione polemica e pregevoli annotazioni (e col concorso per la parte provenzale del ricordato prefetto della Barberiniana, G. Pla), assegnò all'opera il titolo d'occasione Dell'Origine della Poesia rimata (Modena 1790 ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] l'incarico di proseguire la narrazione.
Durante il suo lavoro di riordino della biblioteca di Pavia, della quale era divenuto prefetto nel 1496, e compiendo, nel 1498, il riordino dell'archivio ducale, il C. aveva avuto modo di raccogliere la ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] Visione sull'Italia (Modena 1805).
Nel luglio 1808 il M. era di nuovo nelle Marche, come risulta dalla dedica al prefetto del Dipartimento del Metauro di uno scritto di numismatica (Serie di alcune monete antiche d'argento e metallo, Ancona 1808 ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] istorica e critica della nuova edizione di Dante (Verona 1806, ma in realtà 1808), con lettera dedicatoria a P. Magenta prefetto del dipartimento dell'Adige, appare dignitosa, ma fu in gran parte dovuta alle cure e all'assistenza di S. Fontana ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] delle traduzioni (1816). Gli interessi comuni lo collegavano già a Mai, allora bibliotecario dell'Ambrosiana, successivamente prefetto della Vaticana, ma Giordani lo mise in relazione con numerosi intellettuali del côté classicista: lo storico e ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] sopportava le satire della Vespa e dello Stenterello, il G. ne prese le difese e scrisse a L. Guidi-Rontani, prefetto di Firenze e seguace del livornese, che chi aveva sopportato il Popolano, il Calabrone e il Corriere livornese doveva sopportare la ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] rimuovere una testimonianza compromettente. Zippel in particolare suppose che fosse stato il Platina (Bartolomeo Sacchi), divenuto prefetto della Biblioteca Vaticana nel 1475, a far scomparire il quinto libro per eliminare notizie e ricordi negativi ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] dalle censure granducali ed ecclesiastiche, decise di ripartire. A Firenze trovò la stampa in corso: con l'appoggio del prefetto della Magliabechiana, F. Fossi, riuscì a farla sospendere per un poco, sperando di riuscire a sistemare le cose appena ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] . 735) in onore di un altro nipote del papa, Giovanni Della Rovere, fratello del cardinale, che aveva ottenuto l'ufficio di prefetto della città di Roma, rimasto vacante per la morte recente del cugino Leonardo.
Negli ultimi anni di vita il ritmo di ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] dal segretario della congregazione dell'Indice, N. Ridolfi, non era stata firmata dal cardinale G.A. Davia, allora prefetto, perciò non era stata pubblicata. Giudicò poi l'opera superiore ai contemporanei Éléments de la philosophie de Newton di ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...