FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] di alcuni letterati: oltre al Falconieri, i cardinali Michelangelo Ricci, Giovanni Bona, Pietro Sforza Pallavicino, il prefetto della Biblioteca Vaticana Stefano Gradi, Stefano Pignatelli, Lorenzo Magalotti. Al circolo fu legato l'arcivescovo di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] politici già il giorno successivo Giuseppe Bonaparte lo retrocedeva, con stipendio dimezzato, a semplice aiutante di G. Andrés, prefetto della biblioteca. Il G. affermò di aver accettato la nuova situazione perché le autorità borboniche gli avevano ...
Leggi Tutto
LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] eloquenza nel collegio, fatto che lo costrinse a rinunciare a una cattedra vinta nel 1832 a Savignano. Tuttavia il prefetto della congregazione degli Studi, cardinale P. Zurla, gli negò l'incarico a causa del suo orientamento liberale, ribadito nella ...
Leggi Tutto
CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] di Giovanni Antonio per Roma, fornendolo di una lettera di presentazione indirizzata a T. Fedra Inghirami, prefetto della Biblioteca Vaticana, perché accogliesse benevolmente il suo discepolo. Più tardi egli stesso abbandonò precipitosamente Padova ...
Leggi Tutto
COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] di sovrintendere all'Archivio diplomatico pavese, era entrato nel frattempo in stretti rapporti con Luigi Bossi, da poco prefetto delle biblioteche e degli archivi della Repubblica. Questi, contando di impiegare le doti di studioso del C. per ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] di Pietro Verri: il saggio Dell'entusiasmo delle belle arti (Milano 1769). Intanto il B. era stato chiamato come prefetto delle scuole a Modena, e poi professore di eloquenza in quell'università (1772). Ma vi insegnò fiá quando lo sciogliménto ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] fratello Jacopo, il Comitato di governo della seconda Cisalpina gli aveva assegnato la cattedra di eloquenza e la carica di prefetto degli studi nel ginnasio milanese di Brera, al posto dello scomparso G. Parini.
Da allora, fino alla caduta del Regno ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] ), in appendice alla Terza Deca degli Annali di Como: si sa che volle fosse prima esaminata dal p. G. A. Sassi, prefetto dell'Ambrosiana, e da O. Bianchi, curatore. dell'edizione muratoriana del 1723 del De gestis Langobardorum di P. Diacono, il che ...
Leggi Tutto
GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] , un ordine imperiale lo tenne per cinque mesi a Parigi. Ottenuto il permesso di rientrare a Genova, per evitare contrasti col prefetto Bourdon si ritirò a Savona, presso il genero e la figlia.
Nel dicembre 1805 era stato chiamato a far parte dell ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] priva di ogni effettivo potere politico. Nel 1790 il C. si trovò al centro di un clamoroso processo. Il card. Filippo Carandini, prefetto del Buon Governo, lo accusò di aver depositato una somma ingente in una banca senese a favore di un avventuriero ...
Leggi Tutto
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...