BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] (1843-1853), a segretario della Congregazione sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1843-1847) e a prefetto degli studi nel Collegio Urbano (1843-1847).
Il 23 maggio 1845 fu nominato arcivescovo titolare di Tessalonica, in vista ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] della sua carriera forense e pubblica che sempre piùlo videro legarsi con la casa di Savoia. Nel 1504 era nominato vicario del prefetto di Saluzzo e nel 1509 veniva investito del feudo di Ferrere nell'Astigiano. Nel 1520 il duca di Savoia lo nominava ...
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L'Ente opere assistenziali del Partiio nazionale fascista. - Nelle condizioni di disagio create anche in Italia dalla crisi economica mondiale, il Partito nazionale fascista è stato da B. Mussolini stimolato [...] presieduti dai segretarî federali dei capoluoghi, amministrati dal segretario federale amministrativo; tre sindaci, nominati dal prefetto della provincia, ne avevano il controllo; e ne facevano parte le seguenti autorità provinciali: la fiduciaria ...
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Sanzioni amministrative
Salvatore Cimini
Con il d.lgs. 5.4.2017, n. 52, l’Italia ha dato attuazione alla Convenzione di Bruxelles del 2000 estendendo anche ai procedimenti sanzionatori amministrativi [...] Convenzione) per il compimento di atti di accertamento nell’ambito di un procedimento amministrativo, ne dispone la trasmissione al Prefetto del luogo in cui devono essere compiuti gli atti richiesti, ovvero, quando tale luogo non è individuabile, al ...
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Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione nazionale, comprendente sia le diverse forme in cui si manifesta il decentramento amministrativo, [...] altri Ministeri) cui l’ordinamento funzionalmente lo collega (per tutto quanto concerne la relativa disciplina si v. voce Prefetto).
Oltre che per il tramite del proprio apparato, i Ministeri possono svolgere i compiti ad essi attribuiti dalla legge ...
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ALA, Raffaele
Roberto Abbondanza
Nato nel 1780, studiò diritto nell'università di Roma, nella quale egli si addottorò il 17 luglio 1816.
Nel settembre dello stesso anno fu nominato avvocato dei rei [...] dell'amministrazione della giustizia criminale si provvedessero di tale opera, disposizione confermata da Gregorio XVI per mezzo del prefetto della Segnatura il 3 febbr. 1832. All'opera maggiore seguì la Pratica criminale, Roma 1829-1830, in tre ...
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Nuova disciplina del commercio. - Dopo alcuni progetti di legge (progetto Lombardo, 1949; progetto Campilli, 1952; progetto della commissione Astuti, 1964), la disciplina del c. ha avuto il suo nuovo testo [...] svolto una certa pratica). L'iscrizione è deliberata da una commissione di otto membri nominata dal prefetto su designazione delle organizzazioni provinciali di categorie secondo la loro rappresentatività, e presieduta dal presidente della Camera ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] , l’art. 368 c.p.c. dispone che la richiesta per la decisione della Corte è fatta dal prefetto con decreto motivato, notificato, su richiesta dello stesso prefetto, alle parti e al p.m., il quale, a sua volta, comunica il decreto al capo dell'ufficio ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] a contrastarle anche attraverso l’affossamento del processo. I telegrammi che quasi quotidianamente, con la 'massima urgenza', il prefetto di Milano Mazza inviava al ministero dell’Interno e talvolta alla presidenza del Consiglio parlavano di un ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] altri tredici cardinali e due prelati (Agucchi e Joan Bautista Vives) e, il 12 nov. 1622, fu nominato dal papa prefetto a vita. Il LUDOVISI, Ludovico fornì un contributo di grande rilievo all'elaborazione dei fini e dei metodi dell'istituzione: nella ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...