BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] i titoli di conte d'Arona e marchese d'Angera. Divenuto giovanissimo prefetto delle milizie nei territori del Verbano, si interessò anche a opere di mecenatismo culturale e religioso, promuovendo presso il collegio di Arona un corso di studi di ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] a Teramo e dopo pochi mesi, nel settembre 1911, a Napoli, dove, nel 1912, fu viceprefetto. Fu quindi nominato, nel gennaio 1913, prefetto di Reggio Emilia, e poi di Ascoli Piceno, di Catanzaro e di Lucca. In quest'ultima provincia, a cui era stato ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] maestro dei novizi nel convento di Cesena; due anni dopo, definitore provinciale e guardiano del convento di Ravenna; infine, prefetto delle sacre missioni della provincia cappuccina di Romagna. Durante questi anni il C. svolse un'intensa attività di ...
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AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] secondo cui l'A. avrebbe ricoperto la carica di prefetto dell'annona di Napoli tra l'8 febbr. 1635 e il 12 dic. 1637: in questo periodo l'ufficio era infatti tenuto dal padre di Andrea. Alla medesima carica di grassiere l'A. fu designato invece da ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] dei partiti, l'istituzione del tribunale speciale, del confino e della pena di morte.
Seguì, alla fine del 1926, la nomina a prefetto di 1ª classe e il trasferimento a Bologna, una sede in cui l'importanza del ruolo del G. era, invece, collegata a ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] avuta la dignità consolare nei primi decenni del sec. IV e il figlio L. Turcio Aproniano era stato prefetto di Roma nel 339; dei suoi due figli, L. Turcio Aproniano Asterio avrà anche lui la prefettura di Roma nel 363, mentre L. Turcio Secondo ...
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AGOSTINO MARIA da Brescia (al secolo Felice Maria Rizzardi)
Mariano da Alatri
Nacque il 31 ag. 1698. Passato dal clero secolare all'Ordine dei cappuccini nel 1724, ricoprì le cariche di guardiano, predicatore [...] e, per due volte, di ministro della provincia monastica di Milano e quella di prefetto apostolico nella missione Retica.
Scrittore ascetico, ha lasciato una ventina di opere, tra le quali si ricordano: Dio proposto alla considerazione dell'uomo, ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] nella gerarchia senatoria, era D. che, come ex console ordinario tra i più anziani per data di nomina, patrizio ed ex prefetto, era uno dei senatori di grado più elevato. In effetti, i cinque giudici erano senatori eminenti per rango o esperti di ...
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GIZZIO, Francesco
Teresa Megale
Nacque a Napoli nel 1626 da una famiglia originaria di Chieti.
Entrato nell'Ordine dei filippini, grazie alle sue spiccate doti di pedagogo e alla sua fertile intelligenza [...] (oltre che drammaturgo, fu anche matematico e astrologo), mantenne per trent'anni la carica di prefetto della Congregazione dell'oratorio, l'istituzione preposta all'educazione dei giovani rampolli dell'aristocrazia e della borghesia napoletana. Per ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] della municipalità nel 1797, e l'avo materno, Lorenzo Romagnoli di Cesena, reggerà, in qualità di prefetto, i dipartimenti del Rubicone e dell'Agogna durante il Regno italico.
Il B. entrò nella carriera ecclesiastica laureandosi in utroque iure a ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...