Uomo politico (Torino 1810 - Messina 1865). Direttore di una casa manufatturiera di sete, nel 1831 fu costretto a lasciare il Piemonte per le sue idee liberali e fece un lungo viaggio di affari in Europa [...] capi della sinistra democratica nel 1848, dirigendo il giornale La Concordia e partecipando attivamente, come deputato, alle discussioni parlamentari. Commissario regio nelle Marche (1860), fu senatore del regno (1862) e prefetto di Messina (1865). ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] ritirata degli Austriaci nel marzo 1848. La madre, di molti anni più giovane del marito, era figlia di un prefetto del Regno italico che dal regime napoleonico aveva avuto il titolo comitale.
Educato a sentimenti patriottici, quando divenne studente ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] F. fu collocato in aspettativa. Nel settembre 1894 fu richiamato in servizio presso la prefettura di Perugia e, successivamente, fu prefetto ad Ascoli Piceno e a Chieti. Nel 1902 fu trasferito a Bologna e due anni dopo a Venezia. Durante lo sciopero ...
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Ecclesiastico italiano (n. Pattada, Sassari, 1948). Ordinato sacerdote nel 1972, laureato in Diritto Canonico, nel 1984 è entrato a far parte del Servizio diplomatico della Santa Sede prestando la propria [...] 2017 delegato speciale presso il Sovrano militare Ordine di Malta, nel 2018 è stato creato cardinale da Papa Francesco; prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi dallo stesso anno, si è dimesso dalla carica nel settembre 2020, rinunciando ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] fu iscritto al ginnasio presso il collegio dei padri gesuiti. Si distinse presto negli studi e appena dodicenne divenne prefetto della congregazione mariana del collegio. Nel 1859 la famiglia tornò a Spalato, dove il F. completò il ginnasio presso ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] di Innocenzo X.
Il B. veniva creato cardinale il 23 glugno 1653 con il titolo di S. Cesareo, conservando la carica di prefetto di Roma, che peraltro dopo la sua morte non venne più conferita. Durante le lunghe assenze dall'Italia dell'altro suo zio ...
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BERNARDINI, Paolino
Victor Ivo Comparato
Nacque a Lucca nel 1619. Nel 1633 abbracciò l'Ordine di S. Domenico, entrando nel convento lucchese di S. Romano, dove compì il corso degli studi sotto la guida [...] di S. Tommaso d'Aquino in Napoli, dove ottenne la laurea. Qualche anno dopo era destinato a ritornarvi in qualità di prefetto degli studi (1655). Fu professore nello Studium perugino e nel Collegio della Minerva in Roma, finché nel 1662 non venne ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] e morale, fu inviato in Francia, dove fu successivamente professore a Tournon di materie letterarie, filosofiche e teologiche, prefetto dei novizi nel collegio di Avignone, direttore di coscienza a Tolosa per sedici anni e a Limoges per diciassette ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] con il titolo di S. Giovanni a Porta Latina (cambiato nel dicembre 1777 in quello di S. Cecilia) e nominato cardinale prefetto della congregazione dell'Indice. Lo stesso anno il re di Sardegna provvide a dotarlo con l'abbazia di S. Michele della ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] termini di quello del 1927. Si inasprivano intanto le divisioni all'interno del clero diocesano, mentre la nomina nel 1932 a prefetto di Trieste dell'ex squadrista C. Tiengo segnava l'inizio dell'ultimo pesante attacco al vescovo. La sua posizione fu ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...