DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] , sposa del nobile Paolo Fadigati, inizialmente in Casalmaggiore, poi a Reggio Emilia dove questi assunse la carica di prefetto dipartimentale.
In casa Fadigati (oggi Roncai), a Casalmaggiore, esegui quattro medaglie a tempera, in parte derivate da ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] al Mezzogiorno d'Italia, e specialmente a Napoli.
A Parigi operò personalmente, sotto la guida di L. V. Delisle, prefetto di quella Biblioteca nazionale e suo amico personale, facendo trascrivere le Effemeridi di J. Leostello, il libro IV dell ...
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CIRELLO (Cirelli, Girelli), Giulio
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Di questo pittore è documentata (Fantelli, p. 11 nota 1) la data della morte avvenuta a Padova il 13 nov. 1709, all'età di settantasei anni: nacque perciò veiso [...] al predominio quasi esclusivo di Venezia.
Tra le altre opere certe e conservate si ricordano: S. Agnese esortata a sposare ilfigliodel prefetto, S. Agnese condotta al patibolo e S. Agnese esposta al lupanare, tutte siglate "G. C.", già a S. Agnese e ...
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PIETRO di Oderisio
Stefano D’Ovidio
PIETRO di Oderisio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore romano, appartenente alla famiglia di marmorari degli Oderisi e attivo nella seconda metà [...] da colonnine con motivi cosmateschi a spina di pesce.
Dalla chiesa di S. Maria in Gradi proviene anche la tomba del prefetto dell’Urbe Pietro di Vico (morto nel 1268), di struttura simile ma priva di giacente, concordemente attribuita a Pietro.
L ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] sulle orme di Ian Gruter, Ottavio Falconieri, Bernard de Montfaucon, grazie anche alla preziosa collaborazione di Sebastiano Bianchi, prefetto del Tesoro mediceo e alla costante protezione del conte Ferrante Capponi (dei cui figli il G. fu istitutore ...
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CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] da tutta la storiografia successiva, venne ampliata dal Frizzoni (1876) che gli riferì anche la Disputa di Cecilia con il prefetto Almachio data dal Malvasia all'Aspertini. L'attribuzione venne prontamente accolta dal Morelli (1886, p. 249), che non ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] e Salvadori di Wiesenhof (assai influenti in loco). Non se ne fece nulla e occorse giungere al 1903 - quando il prefetto vietò nuovamente l'apertura del Regio per misura di sicurezza - perché il Consiglio comunale di Torino affrontasse in un ampio ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] Roma. A questo periodo risale anche il Ritratto diGuidoMarvasi (Napoli, collezione del Banco di Napoli), figlio del prefetto napoletano Diomede, tra i primi mecenati dello scultore e collezionisti delle sue opere.
La produzione plastica gemitiana si ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] stesso nome ristampato nel secondo volume della raccolta di C. Proske, Musica divina, Ratisbonae 1854 (pp. 488-490). Divenne anche prefetto di musica della Confraternita dei SS. Ambrogio e Carlo al Corso, carica che mantenne fino alla fine della vita ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] corte di Vittorio Emanuele II come maestro delle cerimonie e introduttore degli ambasciatori; nel 1860 fu nominato prefetto di palazzo e gran maestro delle cerimonie; nel 1865 gli furono affidate la maggior parte delle attribuzioni amministrative ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...