GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] sulle orme di Ian Gruter, Ottavio Falconieri, Bernard de Montfaucon, grazie anche alla preziosa collaborazione di Sebastiano Bianchi, prefetto del Tesoro mediceo e alla costante protezione del conte Ferrante Capponi (dei cui figli il G. fu istitutore ...
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CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] da tutta la storiografia successiva, venne ampliata dal Frizzoni (1876) che gli riferì anche la Disputa di Cecilia con il prefetto Almachio data dal Malvasia all'Aspertini. L'attribuzione venne prontamente accolta dal Morelli (1886, p. 249), che non ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] e Salvadori di Wiesenhof (assai influenti in loco). Non se ne fece nulla e occorse giungere al 1903 - quando il prefetto vietò nuovamente l'apertura del Regio per misura di sicurezza - perché il Consiglio comunale di Torino affrontasse in un ampio ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] esempio classico è quello di s. Nilo di Ancira, detto il Sinaita (m. nel 435 ca.), che, nella sua lettera al prefetto Olimpiodoro (430 ca.; Ep., IV, 61; Thümmel, 1992, p. 310), rifiutava come elementi distraenti i motivi puramente decorativi e quelli ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] Roma. A questo periodo risale anche il Ritratto diGuidoMarvasi (Napoli, collezione del Banco di Napoli), figlio del prefetto napoletano Diomede, tra i primi mecenati dello scultore e collezionisti delle sue opere.
La produzione plastica gemitiana si ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] stesso nome ristampato nel secondo volume della raccolta di C. Proske, Musica divina, Ratisbonae 1854 (pp. 488-490). Divenne anche prefetto di musica della Confraternita dei SS. Ambrogio e Carlo al Corso, carica che mantenne fino alla fine della vita ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] corte di Vittorio Emanuele II come maestro delle cerimonie e introduttore degli ambasciatori; nel 1860 fu nominato prefetto di palazzo e gran maestro delle cerimonie; nel 1865 gli furono affidate la maggior parte delle attribuzioni amministrative ...
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APOLLONIA (᾿Απολλωνία, Apolonĭa)
P. C. Sestieri
2°. - Antica città che sorgeva sul posto dell'attuale villaggio di Pojani nell'Albania meridionale, tra la foce del Semen e quella della Voiussa, ad O [...] Furio Proculo, pritano, agonoteta e gran sacerdote a vita, in onore e in memoria del fratello Villio Valerio Furio Proculo, prefetto di una coorte in Siria, tribuno della legione X o XIV in Pannonia, e agonoteta designato. Pianta e struttura dell ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] della contestualizzazione del reperto (Franzoni - Tempesta, pp. 32 s.). Nel 1630 il G. donò al cardinale Francesco Barberini, prefetto della Biblioteca Vaticana, una medaglia con S. Pietro e s. Paolo incoronati dall'Eterno e l'Adorazione dei magi ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] da un originale del romano G. Gabrielli e posseduto allora dal card. G. Antonelli, segretario di Stato del pontefice e prefetto dei Sacri Palazzi apostolici.
Nel 1824, probabilmente verso la fine dell'anno. il D. si trasferì a Napoli con la famiglia ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...