CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] universitaria: professore di diritto civile dal '65, cinque anni dopo fu nominato, ad onta del parere contrario del prefetto, rettore dell'università genovese, per la quale nel 1885 avrebbe ottenuto il pareggiamento giuridico con i maggiori atenei ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] e della Germania di Tacito, preceduti dal Bellum Troianum di Ditti Cretese; scoperto nel 1902 da Marco Vattasso, prefetto della Biblioteca apostolica Vaticana, fu negli anni seguenti oggetto di studio di Cesare Annibaldi, il quale riconobbe la mano ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] , il 13 febbraio il D. annunciava in Campidoglio la cessazione dall'incarico perché chiamato ad alto ufficio di corte (sarà prefetto di palazzo e gran maestro delle cerimonie), ma ormai era entrata in crisi l'intera Giunta; il 25 giugno 1871 egli ...
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HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] Piemonte quando questo, dopo la battaglia di Marengo, tornò in mano francese (maggio 1801); nella primavera del 1804, il prefetto di Torino La Ville (l'ex conte F. Villa di Villastellone, leader dei collaborazionisti), lo indicò al governo di Parigi ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] 12 genn. 1458 a stringere un patto di pace e di alleanza.
Nel dicembre di quell'anno Pio II nominò il C. prefetto di Roma e, recatosi nel 1459 il pontefice a Mantova per la Dieta, accompagnato anche dal cardinale Prospero, il Senato veneto ascrisse ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] senza dubbio alla collaborazione di parenti nel governo della città: dal 1006 al 1012 è attestato con il titolo di prefetto un suo cugino Crescenzio, figlio di Benedetto. Non sono noti, ma certamente dovettero essere numerosi, i legami di parentela ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] a favorire l’elezione di Carlo V; il discorso di Tullo Ostilio in Livio, I, 28, dà le parole al prefetto Castellalto; addirittura parlano con periodi tratti dal De coniuratione Catilinae sallustiano i delegati dei contadini. Nell’insieme il testo di ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] il ritorno del gruppo Tecchio alla guida dei fascismo napoletano subì un ulteriore calo, condizionata anche dagli accesi contrasti col prefetto G.B. Marziali, col podestà G. Orgera e col segretario federale Saraceno, tutti nominati tra il 1936 e il ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] come comandante del corpo d'armata di Firenze e poi, nell'agosto 1926, di Palermo.
Messosi in urto con il prefetto Cesare (poi Primo) Mori, che accusava di eccessiva spregiudicatezza nella lotta contro la mafia, nel maggio 1928 lasciò il servizio ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] e Bibl.: Arch. centr. dello Stato, Segreteria partic. del duce, fasc. Caradonna Giuseppe; Arch. di Stato di Bari, Gabinetto del Prefetto di Bari, bb. 146, 214; Arch. di Stato di Foggia, Atti del commissariato di P.S. di Cerignola, fasc. 29; Arti ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...