CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] di questo incarico, e solo dopo la costituzione del governo provvisorio delle Province unite italiane fu nominato il 16 marzo 1831 prefetto di Ascoli. Raggiunta la sede il 26 marzo, il giorno stesso della capitolazione di Ancona, il 28 marzo, il C ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Conte di Capua, primo di questo nome, figlio maggiore di Landolfo, gastaldo di Capua, nacque probabilmente nel secondo decennio del IX secolo. Il primo dato cronologico certo [...] ottenere l'appoggio del duca di Spoleto Guido, che mirava a espandere verso sud i propri domini. L. reagì, alleandosi con il prefetto di Amalfi, Marino, la cui figlia aveva sposato Pandone, fratello del conte di Capua, e che, al pari dei Capuani, era ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] Orsini, che aveva permesso la cosa, ne restava l'effettivo signore.
Il principale avversario di B. fu Giovanni Vico, prefetto di Roma, il più influente capo ghibellino del Patrimonio, divenuto signore di Viterbo nel 1341. B. non era affatto popolare ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] Progresso. Influenze ideologiche ebbe su di lui, come del resto su gran parte del movimento democratico comasco, Lorenzo Valerio (prefetto dal 1860 al '64). Nella scia del Perti, il B. si distinse come studioso e realizzatore del mutualismo operaio ...
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ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] resistere alla tentazione di riconquistare alla famiglia Caprarola, che il padre loro aveva tolto ai prefetti di Vico, e di cui i figli naturali di Giacomo prefetto s'erano di nuovo recentemente impadroniti. Il colpo di mano irritò il pontefice, che ...
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ARMUZZI, Armando
Mario Barsali
Nacque il 12 maggio 1851 da Giacomo e Maria Maglia, di modeste condizioni, a Corfù, dove il padre, d'origine ravennate, aveva cercato rifugio per motivi politici. Il nome [...] paternalistico del governo e l'orientamento non eversivo e di lotta la rendeva ben vista alle autorità locali (cfr. la relazione del prefetto per il I semestre del 1884, in Carocci, p. 493).
Su iniziativa dell'A., che si rivolse al Farini, nel 1884 l ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] città piemontese dopo il trasferimento della capitale e i moti del settembre del '64 che avevano provocato le dimissioni del prefetto Pasolini indussero il governo a rivolgersi al C. per un ufficio di estrema delicatezza, ch'egli in effetti svolse ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] conseguenti reti di amicizia.
Giuseppe Albani fu il suo mentore durante l’intera e delicata fase 1815-34, in quanto prefetto del Buon Governo (1817-1824), camerlengo del Collegio cardinalizio (1821-22), segretario di Stato sotto Pio VIII (1829-1830 ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] di Roma", XLIX [1918], n. 2, p. 516).
Gregorio XIII, già dieci giorni dopo essere asceso al soglio pontificio, nominò il B. prefetto di Castel S. Angelo con breve del 23 maggio 1572 e con la giustificazione di tale ufficio il 29 maggio seguente lo ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] 1804, Ibid., Vicepresidenza Melzi, b. 45), ma è indubbio che nel periodo in cui il F. occupò la carica di prefetto, fosse o non fosse per l'appoggio del Torriceni, si seppe disimpegnare con buoni risultati. Peraltro, a dimostrazione della scarsa ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...