DEL GIUDICE, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 4 nov. 1816 a San Gregorio d'Alife in provincia di Terra di Lavoro (odierna San Gregorio Matese, provincia di Caserta), da Giuseppe, proprietario terriero, [...] parlamentari dal 1848 al 1897, Roma 1898, II, p. 501, e in M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, p. 359. Gli interventi alla Camera in Atti parlam., Camera, Discussioni, legislatura VIII, sessione ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] al cugino Francesco Brancaccio ed agli eredi di lui. Tornato a Napoli nel 1624 gli fu assegnata la carica di prefetto dell'Annona. Nel giugno dell'anno successivo gli fu affidato il comando di un importante contingente di fanterie napoletane inviato ...
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CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] culturale (Hugo, Zola, ecc.), diede alle stampe un dramma, Verso la vita (Avellino 1915), di cui in precedenza il prefetto di Avellino aveva proibito la rappresentazione.
Con un linguaggio acceso ed enfatico, entro la cornice dei fatti di Milano del ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] socialisti. L’eversore, che si era rivolto pochi anni prima con arroganti richieste ultimative perfino ai prefetti toscani, fu infine promosso prefetto nel 1926. Incaricato di reggere la sede di Reggio Emilia, Perrone Compagni si schierò senza indugi ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] a risolvere la vertenza fra le parti. Nel dicembre veniva promosso uno sciopero di arsenalotti, e nello stesso mese il prefetto inviava il primo rapporto al ministero sull'attività politica degli operai e della sezione napoletana. In seguito ad uno ...
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GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] distaccato, né conflittuale né collaborativo.
A conferma di ciò restano i numerosi rapporti inviati tra il 1934 e il 1943 dal prefetto di Milano alla direzione generale di Pubblica Sicurezza secondo i quali il G. "non dava luogo a rilievi con i suoi ...
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FOGLIAZZI, Teresa
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1733, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. La famiglia, appartenente al distinto ceto professionale, [...] Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, III, Bologna 1982, p. 371 n. 21; L. Antonielli, I prefetti dell'Italia napoleonica, Bologna 1983, p. 392 n. 37; R. Candiani, L'intervento di G. Parini nella polemica coreutica tra ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] , fra cui quella di capitano di Gallarate e maestro delle Entrate ordinarie e, dall'agosto del 1514, di prefetto "rei pecuniarie". Rientrato successivamente nell'ombra, non ne riemerse neanche con la seguente restaurazione sforzesca.
Morì in Cremona ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] , economia, a cura di F. Mazza, Soveria Mannelli 1993, pp. 250 s. e passim; L. Ponziani, Il fascismo dei prefetti. Amministraz. e politica nell'Italia meridionale 1922-1926, Catanzaro 1995, pp. 197 s.; F. Cordova, Mezzogiorno e fascismo: il progetto ...
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BARBARIGO, Niccolò
Franz Babinger
Nacque a Venezia il 21 marzo 1534 da Giovanni Battista e da Istriana (non Giustina) Gritti, figlia di Vincenzo del fu Pietro e di Paola Moro (Mauro) di ser Cristoforo. [...] , Elogium N. Barbarici et M. A. Trevisani, Venetiis 1625. Più ampie notizie dà tuttavia l'abate D. Iacovo Morelli, prefetto della Biblioteca Marciana in Venezia. Una medaglia del B. si trova in Numismata virorum illustrium ex Barbadica gente, Patavii ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...