GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] minoranza, il nazionalista G. Giordani, rimase ucciso da un colpo di pistola.
A seguito di tali fatti il prefetto di Bologna insediò in Comune un commissario straordinario, favorito anche dall'atteggiamento incerto tenuto nella circostanza dallo G ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] del gen. Berthier, vi fece ritorno verso la metà del febbraio 1798. Proclamata la Repubblica romana, fu dapprima nominato prefetto dell'annona e, subito dopo, console provvisorio prima (22 febbr.) e definitivo poi (20 marzo).
Giunto al potere, l ...
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DELLA VALLE, Giuliano
Vanna Arrighi
Nacque il 31 ag. 1456 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino, proprietario terriero e "provvisionato", e da Sandra di Ottaviano di [...] .
Nel mese di marzo del 1501 il D. fu incaricato dai Dieci di balia di recarsi presso Giovanni Della Rovere, prefetto di Roma e signore di Senigaglia, dall'anno prima capitano generale della Repubblica fiorentina, allo scopo di prendere in consegna e ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Cherubini
Ultimo dei figli di Lelio e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma verso la metà del sec. XV, probabilmente nella casa paterna nel rione S. Eustachio, lungo la [...] imperialis nobilitate et dignitate insignis", ma non è possibile stabilire se e quando egli possedette realmente i titoli di "prefetto dell'esercito" e "conte palatino".
Ignota la data della morte, che va però collocata senz'altro prima del 14 ...
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PETRA, Vincenzo
Antonio Menniti Ippolito
PETRA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 novembre 1662, da Carlo, giurista e dal 1689 primo duca di Vastogirardi, e da Cecilia Pepi.
Il suo destino venne decretato [...] Apostolica, Romae 1712). Quale cardinale Petra assistette il papa nel corso del tumultuoso ‘concilio romano’ del 1725.
Nominato prefetto di Propaganda Fide da Benedetto XIII il 10 gennaio 1727, partecipò nel 1730 al conclave che elesse Clemente XII e ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] trasformato secondo il principio autoritario (l. 237/1926) che pose a capo del Comune il podestà, rigidamente subordinato al prefetto i cui poteri furono notevolmente accresciuti (l. 660/1926). La libertà di organizzazione fu abolita (l. 2029/1925) e ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] emigrazione oltreoceano, grazie ai contatti con quella americana, aveva assunto una struttura più complessa e organizzata. L'azione del prefetto si esplicò in una serie di retate e in migliaia di arresti, seguiti da grandi processi per associazione a ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di C. XIV che contrassegnano la Memoria presentata a C. XIV nel secondo anno del suo regno dal cardinale G. M. Castelli, prefetto di Propaganda Fide (cfr. Arch. Segr. Vaticano, Cardinali 172 B, cc. 122 ss., cit. in Dammig, p. 394), nella quale si ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] i cardinali vicini al papa. Il 4 febbr. 1639, in seguito alla scomparsa del cardinale G. Verospi, fu nominato prefetto della congregazione del Concilio. Già da alcuni anni era membro delle congregazioni dei Riti e del Cerimoniale e partecipava alle ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] rifiutavano l'obbedienza e facevano una politica indipendente, anche se ugualmente esigente dal punto di vista finanziario. Il prefetto di Roma, Giovanni di Vico, ricostituito il partito ghibellino, si dedicava alla conquista del Patrimonio. Nel 1346 ...
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prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...
prefettura
s. f. [dal lat. praefectura, der. di praefectus «prefetto»]. – 1. Nell’antica Roma, la carica di prefetto; anche, il territorio governato da un prefetto e gli uffici da lui dipendenti (dalla fine del sec. 4° a. C. erano dette prefetture...